Fabio Quartararo con la sua Yamaha Petronas

GP di Catalogna: vince la Yamaha di Quartararo, Morbidelli 4°, Rossi e Dovizioso in terra

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BARCELLONA - Una domenica che poteva diventare memorabile per la famiglia Rossi e che invece è finita con l’amaro in bocca, soprattutto per Valentino. Dopo la festa per la vittoria in Moto2 nel Gran Premio della Catalogna del fratello Luca Marini, il Dottore si è reso protagonista di una gran gara nella classe regina: ma proprio mentre era secondo e in lotta per il successo, alle spalle di un ritrovato Fabio Quartararo, il pilota della Yamaha perde l’anteriore in curva 2, probabilmente a causa di un problema alla gomma, cadendo a soli nove giri dal termine e spegnendo così ogni speranza di raggiungere il traguardo dei 200 podi in carriera.

Ad approfittarne è stato il francese Quartararo che, già in testa alla corsa, è andato a chiudere la gara al comando riprendendosi anche il comando del Mondiale grazie alla caduta al primo giro di Andrea Dovizioso. Bellissima la corsa di Franco Morbidelli a lungo in seconda posizione ma in calo nel finale quando le Suzuki di Mir e Rins gli hanno tolto la soddisfazione del podio. Il pilota romano della Yamaha Petronas e futuro compagno di squadra di Rossi dovrà accontentarsi alla fine della quarta posizione.

Un ritorno alla vittoria che riporta Quartararo in cima alla classifica del campionato della MotoGp con 108 punti davanti a Mir (100 punti) e Vinales (90), mentre Dovizioso scala in quarta posizione (84 punti). Dopo le due vittorie e Jerez ad inizio stagione il francese ritrova la gioia della vittoria: «Nel finale la gomma era completamente finita, l’ho distrutta - racconta Quartararo - La qualifica di ieri, però, è stata pulita e sono riuscito poi a sorpassare Rossi e Morbidelli. Ho sofferto molto non essere sul podio da Jerez, non è stato facile per la mia testa e a livello psicologico ho sofferto. Ringrazio la mia famiglia e quelli che mi sono stati vicini».

Per Dovizioso una gara da dimenticare: il ducatisita è uscito alla prima curva, tamponato da Johann Zarco, e ha perso la vetta del Mondiale. «Ô un verto peccato. Avevo fatto una bella partenza con una bella staccata, ero riuscito a recuperare posizioni - ha spiegato il pilota forlivese - Sono cose che succedono, non ha senso puntare il dito contro qualcuno. Quando si è in tanti può capitare. Però di certo non ci voleva». In Moto 2 epico Luca Marini (SKY Racing Team VR46) capace di condurre una gara priva di errori che lo vede così consolidare la propria supremazia in classifica generale. In Moto3 all’ultimo giro Binder sorpassa Foggia e resiste fino al traguardo, festeggiando la prima vittoria della carriera. Secondo Arbolino, e terzo lo stesso Foggia.. 

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Domenica 27 Settembre 2020 - Ultimo aggiornamento: 28-09-2020 12:09 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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