MONTECARLO - Qualifiche da favola al Gran Premio di Monaco con le prime tre vetture in appena 45 millesimi. Dopo 12 anni e 128 gare domani tornerà a partire in pole position Kimi Raikkonen che con un super giro in Q3 (nuovo record della pista) si è messo alle spalle l'altra Ferrari di Sebastian Vettel e la Mercedes di Valtteri Bottas. Domani si attende una gara entusiasmante e il Cavallino ha grandissime possibilità di riportare la coppa del Principe a Maranello dopo un lungo digiuno. Sin dal giovedì la SG70H ha mostrato di essere in grande sintonia con un tracciato così guidato e, sfruttando al meglio il passo corto che migliora l'agilità e l'inserimento in curva, ha tirato fuori tutto il potenziale delle ultrasoft Pirelli girando come un orologio.

Problemi per l'altra Freccia d'argento di Lewis Hamilton che scatterà dalla settima fila, tredicesima posizione,e dovrà tentare una difficile rimonta per prendere più punto possibile e limitare i danni in classifica mondiale. Praticamente nulle per lui, invece, le chance di vittoria poiché su qusto tracciato è quasi possibile superare e già dopo qualche giro il britannico avrà decine di secondi di ritardo. Lewis ha fallito l'ingresso in Q3 poiché nel giro finale della Q2 quando stava lottando sul filo dei centesimi per rientrare fra i primi dieci ha incontrato le bandiere gialle alla seconda chicane delle piscine per l'uscita di pista della McLaren di Vandoorne.

Proprio la squadra britannica orfana del suo caposquadra Fernando Alonso impegnato negli Stati Uniti alla 500 Miglia di Indianapolis, è stata la sorpresa riuscendo a portare entrambe le monoposto nei primi dieci su un traccaito prestigioso come quello monegasco ed a pochi decimi dalle Mercedes e dalle Ferrari. Hamilton ha avuto difficoltà con gli pneumatic e la sua Stella non stava in strada. Ha anche rischiato di sbattere nella veloce curva del Casinò.