Sainz: «Ho parlato con tutti i team, per il 2025 tutte le opzioni sono ancora aperte»
GP di Shanghai, prove libere: Stroll e Piastri i più veloci, poi le Red Bull. Ferrari in difficoltà
Wec, tutto pronto per la 6 ore di Imola. Ferrari e Toyota al Santerno vanno a caccia delle Porsche
MONTECARLO - Tre punti rosicchiati a Hamilton. Nel giorno del gran premio di Montecarlo il ferrarista Sebastian Vettel deve accontentarsi del secondo posto (e meno male, visto il rendimento delle Red Bull, e che Verstappen è partito dall’ultima posizione) e quindi di aver ridotto il margine dal campione del mondo che anche quest’anno, almeno per ora, è il leader della classifica del Mondiale.
«Credo che il passo per provare a vincere lo avessimo - è il commento di Vettel - ma la gara è stata complicata. Nel primo stint riuscivo a seguire Ricciardo, poi ho visto che le gomme si consumavano rapidamente. Nello stint successivo lui ha avuto un problema al motore, poi si è ripreso. Avrei provato alla fine, ma questo è comunque un buon risultato per noi».
L’altro ferrarista Kimi Raikkonen non si è mai sentito in lizza per le primissime posizioni, e lo sottolinea. «Qui non è successo nulla - ha detto il finlandese -. La gara è stata molto noiosa, abbiamo seguito chi ci stava davanti e non abbiamo avuto possibilità di fare sorpassi. Non abbiamo potuto attaccare, abbiamo fatto il massimo, ma è andata così».
ACCEDI AL Il Mattino.it
oppure usa i dati del tuo account