È Giuseppe Castellano, ma tutti lo chiamano Joe, l’85enne che sabato sul circuito del Mugello di Scarperia (Firenze) ha tagliato il traguardo in 8/a posizione, la migliore di questa stagione, dopo essere scattato 15/o in griglia di partenza. Il campionato che il pilota italo-americano sta disputando è il tricolore Sport Prototipi. «Quando arrivo alle Arrabbiate cosa faccio? Stringo i denti e le prendo in pieno, se non le prendi alla massima potenza non arrivi mai in tempo al traguardo - ha spiegato con la semplicità di un ragazzo Castellano dopo aver terminato anticipatamente questa mattina gara 2 per un contatto al via -.
Alla fine il mestiere di pilota non è altro che la parte più spettacolare di quello che facciamo un pò tutti, cercare di non avere paura, resistere e affrontare tutte le curve e le difficoltà che la vita ci pone davanti». Nato in Eritrea il 16 ottobre 1937 da madre fiorentina e padre torinese, Joe, di professione chirurgo plastico, ha debuttato nel 1956 nelle gare di Gran Turismo, ha disputato ben 11 volte la 24 ore di Daytona e dal 2014 partecipa al Campionato italiano Sport Prototipi. Attualmente corre con licenza croata. Il segreto per arrivare a questa età con questa energia? «A parte la buona alimentazione e lo stare alla larga dai vizi, il vero segreto sta nel non arrabbiarsi, non rispondere mai male alle persone e non offendersi mai», ha concluso Castellano.