La Toyota TS30 ibrida precede una delle Audi a gasolio. La casa giapponese utilizza un motore a benzina

Le Mans, la maratona diventa ibrida
24 Ore no-stop, un test massacrante

di Nicola Desiderio
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LE MANS - Il regolamento della 24 Ore di Le Mans consente da quest’anno due importantissime novità per la categoria di punta LMP1, tra di loro collegate: l’ibrido e la trazione integrale, ma solo in abbinamento all’accoppiata motore a scoppio ed elettrico nel caso quest’ultimo venga utilizzato sulle ruote anteriori. La trazione sulle quattro ruote è dunque concessa solo per gli ibridi e rimane vietata per tutte le altre vetture.
Nessun limite per il numero e la potenza dei motori elettrici, ma nettamente diverse sono le loro condizioni di impiego a seconda delle due soluzioni concesse. Nel caso sia in blocco con il motore che spinge le ruote posteriori, può agire ad ogni velocità e dunque ha la possibilità di funzionare anche da solo, ad esempio nella corsia dei box dove il limite è di 60 km/h. Nel caso invece sia/siano montato/i sulle ruote anteriori, il suo/loro funzionamento è vietato al di sotto dei 120 km/h, questo per non dare troppo vantaggio in uscita dalle curve lente e in caso di pioggia su fondo bagnato. In ogni caso, per essere omologati come ibridi, i bolidi devono essere in grado di percorrere almeno 400 metri a 60 km/h con il solo motore elettrico.

Nessun limite per i sistemi di accumulo (batterie al litio, volano, supercondensatori, ultracondensatori, etc.) mentre vi sono norme precise nella strategia di funzionamento. I sistemi di recupero infatti non possono entrare in azione per frenate più brevi di un secondo e la quantità di energia utilizzata tra una frenata e l’altra non può superare i 500 kJ (kilojoule). Fatto altrettanto importante è che il pilota non può scegliere se e quando recuperare energia così come azionare i motori elettrici: tutto deve essere azionabile con l’acceleratore e non con comandi separati, al contrario di quel che accade in Formula 1 dove il pilota può scegliere di usare il motore elettrico quando vuole premendo un pulsante. Sulle monoposto a ruote scoperte il KERS si aziona ogni volta che si frena, al contrario, per i prototipi della Le Mans Series la FIA decide di volta in volta i punti della pista dove è possibile operare il recupero dell’energia. Nel caso del circuito di Le Mans le zone sono sette.
Rimangono identici i limiti di peso di 900 kg e quelli relativi alle cilindrate e ai consumi: 3,4 litri per i benzina (2 litri se turbo) e 3,7 litri per quelli a gasolio. Per i primi il serbatoio non deve superare i 73 litri, per i secondi si deve fermarsi a 58 litri; in entrambi i casi c’è un taglio di 2 litri rispetto alle auto con il solo motore a scoppio che il costruttore deve essere capace di colmare con consumi inferiori in modo da avere la stessa autonomia tra un rifornimento e l’altro con prestazioni quantomeno pari. In questo modo si può sfruttare il vantaggio del minor peso.

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Giovedì 14 Giugno 2012 - Ultimo aggiornamento: 06-04-2016 11:41 | © RIPRODUZIONE RISERVATA