Da costa in testa al gruppone di Formula E a Monaco

Spettacolo nel Principato: Da Costa vince a Montecarlo e si tuffa dalla piattaforma di 10 metri. Frijns in testa alla generale

di Mattia Eccheli
  • condividi l'articolo

PRINCIPATO DI MONACO – Il sesto successo di Antonio Felix Da Costa (Ds Techeetah) in Formula E, il primo di questa stagione, è stato molto meno scontato di quanto la pole lasciasse imaginare. Il campione in carica si è rimesso al comando del settimo E-Prix solo a poche curve dalla fine. Ha superato Mitch Evans che con la sua Jaguar era stato molto veloce nelle libere. Il pilota kiwi, fidanzato con la cugina dell'ex pilota Audi Daniel Abt, non è riuscito a difendere nemmeno la seconda perché è rimasto quasi senza energia. Il portoghese ha festeggiato il successo lanciandosi in piscina dalla piattaforma di 10 metri, ancora con la tuta addosso: «Non mi ero accorto che fosse così alto», ha sorriso uscendo dalla vasca.

Robin Frijns (Envision Virgin) ha confermato la piazza d'onore della griglia di partenza: una posizione che gli vale anche la testa della classifica individuale poiché né Nyck de Vries né Stoffel Vandoorne sono andati a punti con le Mercedes Eq. «È stato un gran divertimento: una battaglia dura e corretta con Da Costa», ha commentato l'olandese. La gara, che per la prima volta si correva sullo stesso tracciato della Formula 1, è stata ricca di emozioni e, per fortuna, povera di incidenti malgrado l'infuocato primo giro nel corso del quale c'è stata una serie di contatti che è costata la gara al solo Alexander Sims (Mahindra).

Sul tracciato monegasco hanno rischiato di incidere anche i fan boost, che sia Da Costa sia il compagno di squadra Jean-Eric Vergne hanno impiegato nelle fasi finali, una volta esauriti i due attack-mode. L'E-Prix di Montecarlo ha restituito alla Formula E la credibilità che aveva perduto dopo la prima delle due gare di Valencia, quando erano stati classificati appena 9 piloti (infatti sono state modificate le regole sulla riduzione di energia negli ultimi 5 minuti). Il campionato riconosce le differenze: ad esempio quella della Envision Virgin che è cliente di Audi, andata di nuovo in bianco. Quest'anno il team tedesco non ha ancora vinto ed è anche piuttosto attardato nella classifica a squadre.

Evans è rimasto sul podio, nonostante abbia tagliato la chicane nel finale. Il pilota neozelandese era balzato in testa a sei minuti dalla fine passando nel giro di pochi secondi prima Frijns e poi Da Costa. Vergne ha chiuso in quarta posizione, seguito da Maximilian Günther (Bmw i Andretti), che da due anni ha la residenza nel Principato. Nella Top 10 anche Oliver Rowland (Nissan e.Dams), Sam Bird (Jaguar), Nick Cassidy (Envision Virgin), Andrè Lotterer (Porsche) e Alex Lynn (Mahindra). A Puebla, in Messico, dove il 19 e 20 giugno di disputano i prossimi due ePrix, Frijns arriva con 62 punti, 5 più di De Vries e 8 più di Evans. Grazie ai 28 punti di Montecarlo, Da Costa (52) è il nuovo quarto della generale davanti a Bird (49) e a Vandoorne (48). La Mercedes ha salvato il primo posto a squadre, ma la Jaguar è a soli due punti (103 contro 105). Bel balzo in avanti anche della Ds Techeetah, terza a 98. Poi la Envision Virgin (81).

  • condividi l'articolo
Sabato 8 Maggio 2021 - Ultimo aggiornamento: 11-05-2021 09:10 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
COMMENTA LA NOTIZIA
0 di 0 commenti presenti