Toyota GR010, la prima auto della nuova categoria LMH (Le Mans Hypercar)

Toyota, ecco l’Hypercar per la 24 Ore di Le Mans. La GR010 è la prima auto della nuova categoria LMH

di Nicola Desiderio
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COLONIA - Toyota è pronta ad un’altra sfida con la GR010, la prima auto della nuova categoria LMH (Le Mans Hypercar) chiamata a confermare i 3 anni di dominio assoluto nel campionato mondiale endurance WEC e alla 24 di le Mans. La nuova GR010 è, per regolamento, lunga 4,9 metri, pesa 1.040 kg e ha un sistema ibrido composto da un V6 3.5 biturbo e da un motogeneratore elettrico anteriore da 200 kW. Ne aveva due la TS050 che seguiva invece il regolamento LMP1, aveva un motore a benzina da 2,4 litri e una potenza complessiva di 1.000 cv, ma doveva rispettare soglie ben precise per il consumo di carburante e il recupero dell’energia.

Le LMH invece non hanno tali limiti, però la potenza massima non può superare i 500 kW (680 cv) e l’unico motogeneratore presente può spingere solo oltre i 120 km/h, quando invece la TS050, arrivata a questa soglia, era obbligata a staccare la corrente e ad affidarsi solo ai pistoni. La GR010 dunque non avrà trazione integrale e cavalli a tre zeri all’uscita delle curve, ma ne avrà di più sui rettilinei permettendo ai piloti una guida più aggressiva e più spettacolo per il pubblico. Già pronti i due equipaggi: la vettura numero 7 sarà guidata da Mike Conway, Kamui Kobayashi e Jose Maria Lopez mentre al volante della numero 8 si alterneranno Sébastien Buemi, Kazuki Nakajima e Brendon Hartley. Nyck De Vries, pilota Mercedes in Formula E e vincitore del primo E-Prix della stagione, sarà collaudatore e pilota di riserva.

La stagione vede 6 appuntamenti a cominciare da Sebring dove, dopo il prologo del 13 e 14 marzo, il 19 si disputerà la 1.000 miglia. A Le Mans si correrà il 21 e 22 agosto dopo la 6 Ore di Monza del 18 luglio, un grande ritorno per il tempio brianzolo della velocità che già aveva ospitato il prologo della stagione 2017 e dal 2008 non vedeva una gara mondiale di durata. A sfidare Toyota per la vittoria finale ci saranno l’americana Glickenhaus (che in questi giorni sta provando a Vallelunga) e la Alpine, mentre dal 2022 si aggiungerà la Peugeot e nel 2023 ci saranno Audi, Porsche e Ferrari per sfide che si preannunciano davvero epiche.
Nel frattempo Toyota vince sui mercati e nei rally con la Yaris, in testa al WRC e alle vendite in Europa oltre che auto straniera più immatricolata in Italia. E per festeggiare la fresca vittoria come “Auto dell’Anno 2021”, il presidente Akio Toyoda ha annunciato, in collegamento insieme al campione in carica Sébastien Ogier, che il marchio del premio europeo più prestigioso campeggerà sulle auto che corrono e vincono nel campionato mondiale rally.

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Sabato 15 Maggio 2021 - Ultimo aggiornamento: 16-05-2021 18:31 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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