
Wrc, le Canarie incoronano Rovanperä, il più veloce in 15 dei 18 stage. Le Gr Yaris ai primi 4 posti

Crugnola fa poker alla Targa Florio, il duello con Basso esalta “a cursa” per eccellenza

Targa Florio, a Crugnola-Ometto su Citroën C3 una spettacolare 109/a edizione

Citroen, il filone Aircross cresce. La seconda generazione della C5 nasce sulla piattaforma Stla Medium di Stellantis
LAS PALMAS – Kalla Rovanperä non ha vinto, ma dominato la quarta tappa del World Rally Championship 2025, ossia quella delle isole Canarie con la quale la rassegna è tornata in Spagna dopo 3 anni di assenza. Il finnico è stato il più veloce in 15 delle 18 cronometrate e si è portato a casa l'intero bottino, 35 punti: 25 per il successo, 5 per la giornata di domenica e altrettanti per il Power Stage. Per Rovanperä si tratta della prima affermazione stagionale e della diciottesima iridata in carriera.
Sull'asfalto di Gran Canaria le Toyota Gr Yaris hanno trionfato conquistando i primi quattro posti, perché Sami Pajari, che era quarto, era stato costretto al ritiro sabato pomeriggio. Alle spalle del vincitore si sono piazzati nell'ordine Sébastien Ogier a 53,5'', Elfyn Evans a 1:17.1, che consolida così il primato nella classifica individuale, e Takamoto Katsuta a 2:02.9. Alle spalle del quartetto della casa giapponese è arrvato il terzetto dei quella coreana, la Hyundai.
Adrien Fourmaux ha chiuso al quinto posto a poco meno di mezzo minuto dal pilota nipponico, seguito dalle altre due i20 N, quelle di Ott Tänak, 40 secondi più dietro, e di Thierry Neuville, attardato di quasi 30''. Dopo essersi lagnato della macchina, domenica il belga campione del mondo se l'è presa anche con il traffico durante le ricognizioni che gli ha impedito di raccogliere le giuste indicazioni in vista della gara. Neuville è scivolato in classifica anche perché ha rimediato una foratura.
Ottavo il primo del Wrc2, Yohan Rossel con la Citroen C3, ha chiuso a tre minuti e mezzo dal belga. L'ultimo dei piloti della classe regina arrivato in fondo è stato Grégoire Munster con la Puma schierata dalla M-Sport, undicesimo a 8:37.2 dalla vetta: Josh McErlean con l'altra macchina dell'Ovale Blu ha dovuto gettare la spugna dopo aver sbattuto contro il guardrail nel primo stage di domenicaa. Quindicesimo il primo equipaggio italiano, composto da Roberto Daprà e Luca Guglielmetti (quinti nel Wrc2 Challenger), che con la Skoda Fabia hanno chiuso a 10:08.7 da Rovanperä e con un vantaggio di quasi 54'' su uno dei favoriti, Oliver Solberg con la Gr Yaris Rally2.
Nella generale, Evans si è portato a quota 109 con un vantaggio di 43 punti su Rovanperä, che ha strappato la piazza d'onore a Neuville (59). Con due gare, Ogier è quarto a 58, una lunghezza più di Tänak, che è quinto. Nella classifica a squadre il Toyota Gazoo Racing Team ha raccolto il massimo (60 punti) e ha allungato fino a 208, mentre la Hyundai si è portata a 157. La quinta tappa del mondiale si corre sullo sterrato in Portogallo tra il 15 e il 18 maggio.