LAS PALMAS – Il primo rally iridato delle isole Canarie, quello che segna il rientro del mondiale di specialità in Spagna, è un assolo di Kalle Rovanperä, che con la sua Toyota Gr Yaris è stato il più veloce dello shakedown di giovedì e ha finora vinto tutte e sei le cronometrate della giornata inaugurale. Il finnico, sempre alla ricerca della sua prima affermazione stagionale, è in testa con 26,8'' di vantaggio sul secondo.

Che è l'altro campione del mondo sotto contratto con la scuderia del costruttore giapponese, Sébastien Ogier, alla sua seconda apparizione del 2025 nella classe regina. Il Toyota Gazoo Racing Team guida la corsa con una superiorità quasi imbarazzante con un “trenino” di cinque macchine. Alle spalle del francese ci sono nell'ordine Elfyn Evans, il primo della generale provvisoria, terzo a poco meno di 10'' da Ogier, Sami Pajari, con un ritardo di 55,3'' dal connazionale, e Takamoto Katsuta, che viaggia già oltre il minuto (1:06) dal primo.

La gara “degli altri” che si corre sull'asfalto dell'arcipelago atlantico si apre con la sesta piazza del belga che difende il titolo, Thierry Neuville (Hyundai i20 N), che come sua consuetudine si è lamentato ripetutamente (questa volta della macchina), che rende 7,3'' al giapponese. Alle sue spalle ci sono i compagni di scuderia Ott Tänak, che lo insegue a soli 8 decimi, e Adrien Fourmaux, staccato di altri 7. Per trovare il primo pilota dell'Ovale Blu, Grégoire Munster con la Puma della M-Sport, basta scalare di una posizione, la nona, ma anche di altri 56,3''.

La Top 10 provvisoria è chiusa dal migliore dei piloti del Wrc2, Yohan Rossel con la Citroen C3, quasi 40'' più dietro. Il decimo pilota della classe regina, Josh McErlean, con la seconda Puma del costruttore americano, è 12° a 3:16.2 da Rovanperä. Il primo italiano è il trentino Roberto Daprà, navigato da Luca Guglielmetti, con la Skoda Fabia, 19°. Sabato si continua con sette cronometrate per un totale di 124 chilometri.