La Hyundai in un guado in Sardegna

Hyundai al comando del Rally Italia Sardegna, Neuville precede Lappi. Ogier su Toyota fuori strada quando era in testa

di Mattia Eccheli
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OLBIA – Fino alla 12^ cronometrata il Rally Italia Sardegna sembrava ormai un testa a testa fra Sèbastien Ogier (Toyota Gr Yaris) e Esapekka Lappi (Hyunda i20 N), che si erano alternati al comando della sola prova del mondiale 2023 che si disputa su un'isola. Già con la 13^ il terzo, che era Thierry Neuville (Hyundai), era rientrato in corsa avendo ridotto il distacco a meno di 8''. In quello successivo è accaduto quello che all'otto volte iridato è accaduto piuttosto raramente in carriera: finire fuori strada. «Quando ho visto Sébastien mi è stato subito chiaro che avrei smesso di lottare. È stata una decisione facile quella di alzare il piede dall'acceleratore», ha dichiarato Lappi.

Alla fine della seconda delle tre giornate del ventesimo Rally Italia Sardegna, sesta tappa del mondiale 2023 di specialità, il belga della scuderia coreana ha la strada spianata verso il suo terzo successo isolano, il primo da quasi sette mesi a questa parte. Partito prima del francese nello stage che ha cambiato il corso della prova, Neuville ha guadagnato quasi 27'' sul compagno di squadra finlandese, che alla vigilia del terzo riposo è secondo a 36,4''. La cronometrata è stata vinta da Dani Sordo con la terza Hyundai plug-in della classe regina. Con Ogier fuori dai giochi, Kalle Rovanperä, il campione del mondo in carica, ha guadagnato una posizione ed è risalito fino alla terza posizione, seppur a quasi 75'' dalla piazza d'onore.

La prova sarda si conferma difficilissima non solo per i piloti e i meccanici, ma anche per le vetture, messe a dura prova dalla variabilità del meteo e dalla pioggia che ha bagnato lo sterrato isolano, rendendolo ancora più imprevedibile. Pure Ott Tänak (Ford Puma) ha dovuto fare i conti con questa realtà, anche se i problemi hanno riguardato più l'elettronica: l'estone, secondo della classifica iridata, non ha preso parte agli stage del pomeriggio e rientra domenica, esattamente come il giapponese della Toyota Takamoto Katsuta. Il compagno di squadra della M-Sport Pierre Louis Loubet ha invece dovuto ritirarsi.

Alle spalle di Rovanperä, quarta a quasi 5 minuti e 40'' dalla vetta c'è l'altra Gr Yaris “superstite”, quella pilotata da Elfyn Evans. Nonostante i poco meno di 6 minuti e mezzo di ritardo da Neuville, Sordo è quinto. La seconda metà della Top 10 è quindi composta da piloti del Wrc2, a cominciare da Adrien Fourmaux con la Ford Fiesta, sesto a più di 100'' da Sordo. Domenica si continua con gli ultimi 46 chilometri, di cui gli ultimi 7,8 per la prima volta trasmessi in diretta su Rai2.

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Sabato 3 Giugno 2023 - Ultimo aggiornamento: 20:32 | © RIPRODUZIONE RISERVATA