Wrc, le mani di Neuville (Hyundai) sul mondiale rally. L'impiego part time di Rovanperä e Ogier (Toyota) ha facilitato l'impresa
Rally Cile, Toyota vince ancora con Rovanperä. Sul podio Evans e Tänak. Neuville (Hyundai) sempre leader in classifica
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Thierry Neuville ha seriamente ipotecato in Grecia il primo titolo iridato di rally. La decima prova del World Rally Championship 2024 (Wrc) è stata non meno che rocambolesca e ricca di colpi di scena, che sono costati la rincorsa all'alloro individuale ai due piloti della Toyota Gazoo Racing ancora in corsa. Ossia Elfyn Evans, costretto a fermarsi sia venerdì sia sabato, e Sébastien Ogier, prima in testa, poi secondo, quindi quarto, e nel finale di nuovo secondo prima di uscire di strada nel Power Stage conclusivo (16^ in classifica).
Il belga si è aggiudicato il secondo rally stagionale e assieme ai compagni di squadra ha regalato un fine settimana da incorniciata alla sua scuderia, la Hyundai, che ha allungato così in vetta alla classifica a squadre (445 punti contro i 410 della Toyota) con le sue i20 N. Neuville ha preceduto di 1:36.8 lo spagnolo Dani Sordo, alla sua terza apparizione quest'anno (un quinto, un terzo e un secondo posto a conferma della sua predilezione per lo sterrato) e di poco meno di 3 minuti l'estone Ott Tänak, che ha guadagnato la seconda piazza assoluto nella graduatoria iridata.
I tre piloti della Hyundai sono anche gli unici della classe regina nella Top 10. Alle spalle del baltico si è insediato Sami Pajari con la Gr Yaris Rally2, offrendo almeno una consolazione al costruttore giapponese con il successo nel Wrc2. Tutti gli altri bolidi ibridi sono fuori dai dieci, a cominciare da quello guidato dal 60enne greco Jourdan Serderidis, che con la Ford Puma della M-Sport ha tagliato il traguardo a poco più di 23 minuti da Neuville (14^). Poi Ogier, che ha chiuso a quasi 24 minuti dal vincitore.
Quindi Evans (18^), un minuto più dietro, che è riuscito a muovere la classifica anche con il Power Stage (3 punti). L'intera posta (5 punti) riservata al più veloce dell'ultima cronometrata è andata a Adrien Fourmaux (Ford Puma), che si è tenuto alle spalle Tänak (4). Con la terza Gr Yaris, Takamoto Katsuta ha accusato un ritardo di oltre 41 minuti e 22 secondi dal primo. Grégorie Munster con la terza vettura dellOvale Blu è stato costretto al ritiro domenica mattina. Buone notizie per l'Italia, che grazie al trentino Roberto Daprà e al suo navigatore Luca Guglielmetti, ha chiuso decimo assoluto con la Skoda Fabia Rally2 evo. Tra il 26 e il 29 settembre si corre in Cile la terzultima tappa del Wrc. Neuville ci arriva con 192 punti e un rassicurante margine su Tänak (158) e Ogier (154). Evans resa quarto (140) e Fourmaux quinto (130).