Citroën schiera sei C-Elysée al via del WTCC 2016, una delle quali è guidata dal campione del mondo in carica Josè Maria Lopez

Wtcc, 20 i piloti iscritti al mondiale 2016: Citroën, Honda, Lada e Volvo i team ufficiali

di Mattia Eccheli
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ROMA - Un campionato per venti. Tanti sono i piloti iscritti all'edizione 2016 del FIA World Touring Car Championship. Lo ha ufficializzato nei giorni scorso Eurosport, il promotor della competizione. Accanto ai confermati team ufficiali Citroën, Honda, LADA e Volvo, attraverso Polestar, ci sono alcune scuderie private che hanno optato per Chevrolet. Le vetture in gara saranno quindi Citroën C-Elysée WTCC, Honda Civic WTCC, Lada Vesta, Volvo S60 Polestar TC1 e Chevrolet RML Cruze TC1.

L'organizzazione ha anticipato che durante l'anno attese ulteriori adesioni. Per il momento La Nika Racing, che nell'ambito del programma Swedish Young Generation ha ingaggiato il 21enne John Bryant-Meisner, è ancora in attesa dell'approvazione della FIA, ma dovrebbe trattarsi di un passaggio puramente formale. Il giovane pilota ha già guidato in Formula 3 ed ha un contratto a lungo termine con Nika. Gli verrà affidata una Honda Civic.

Ai nastri partenza del circuito ci saranno pertanto 6 vetture giapponesi. Citroën schiera 6 C-Elysée, mentre Chervolet avrà 4 Cruze in competizione Lada tre e Volvo due. Al contrario, in attesa di conoscere i nomi dei piloti che guideranno l'auto del Cravattino del Campos Racing e le due Civic dello Zengő Motorsport, la Svezia è il secondo paese più rappresentato con tre piloti: oltre a Bryant-Meinsner ci sono Fredrik Ekblom e Thed Björk. La Francia conta addirittura quattro guide: Hugo Valente, Grégoire Demoustier, il pluricampione del mondo Yvan Muller ed il 21enne John Filippi. Sia la Gran Bretagna (Tom Chilton e l'iridato Rob Huff) sia i Paesi Bassi (Tom Coronel e Nicky Catsburg) possono tifare per due alfieri.


L'Italia sostiene con Gabriele Tarquini, ingaggiato dalla Lada, l'Ungheria è con Norbert Michelisz, il Marocco con Mehdi Bennani, il Portogallo con Tiago Monteiro e la Germania con René Münnich, al rientro dopo un anno dedicato al Rallycross e non in gara su tutti i circuiti (dovrà quindi trovargli un degno sostituto quando lui non potrà partire). Anche l'Argentina vanta un solo pilota in competizione, ma non è uno qualunque, è Josè Maria Lopez, il campione del mondo in carica e grandissimo favorito della vigilia.

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Martedì 15 Marzo 2016 - Ultimo aggiornamento: 19:18 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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