Il prototipo del RaceBird che ha toccato l acqua per la prima volta a inizio mese

E1 Series, è di Venezia il primo team iscritto al campionato mondiale di barche elettriche. Si chiama Venice Racing Team

di Sergio Troise
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VENEZIA - L’E1 Series, il campionato mondiale riservato a imbarcazioni elettriche in grado di volare sull’acqua a 50 nodi sollevandosi su foil, avrà inizio, com’è noto, nel 2023. Il calendario non è stato ancora ufficializzato e le sedi che ospiteranno le gare non ancora definite, ma c’è già chi ha costituito una squadra con la quale intende partecipare. E’ un team italiano, ed è targato Venezia, ovvero la città che più di ogni altra ha manifestato subito grande interesse per questo campionato che farà in modo da coniugare la passione per le corse e per la velocità sull’acqua con l’impegno ambientalista e la volontà di costruire un futuro sostenibile. Ed è in questa ottica che molto probabilmente verrà ufficializzata anche la candidatura della città come sede di una delle prove del campionato: un campionato che sta suscitando l’interesse di molte città di mare. Tra queste - secondo indiscrezioni attendibili ma non confermate – potrebbe esserci anche Napoli.

Si chiama Venice Racing Team la squadra veneta di motonauti che parteciperà all’E1 Series. L’annuncio è stato fatto pochi giorni dopo la conclusione dei primi test sull’acqua (lungo il Po) del prototipo del RaceBird, l’imbarcazione “monomarca” progettata da Victory Marine e motorizzata Mercury che verrà utilizzata dagli equipaggi in gara.

La nuova scuderia è il frutto della visione dell’imprenditore Francesco Pannoli, a capo dell’intera operazione. Sarà lui a portare avanti il progetto insieme a Claudio Iannelli, consulente per l’apparato energetico; Luigi Radice, campione del mondo offshore ed esperto di competizioni, ed Eugenio Razelli, specialista nel settore motorsport. François Richard di Laneva Boats si unirà al team per supervisionarne l’aspetto economico mentre Nicolò Muraro di Meneghini & Associati ne gestirà la comunicazione.

L’annuncio dei nomi dei piloti è atteso al prossimo Salone Nautico di Venezia, in programma dal 28 maggio al 5 giugno. Intanto, i vertici del sodalizio appena costituitosi tengono a far sapere che “tra gli scopi del Venice Racing Team c’è anche quello di promuovere attivamente la protezione della laguna, dell’ecosistema residenziale e del patrimonio artistico della città”.

Alcuni dei soci fondatori del Venice Racing Team sono inoltre coinvolti nella nuova start-up E-Concept SRL, gestita insieme alla Camera di Commercio della città lagunare e incaricata di sviluppare progetti legati all’uso dell’energia rinnovabile, con particolare attenzione alla promozione dell’elettrificazione della mobilità marina. Il progetto E-Dock è nato nell’ambito di questa iniziativa per fornire postazioni di ricarica elettrica nelle trafficate vie d’acqua di Venezia. La città, del resto, incorpora tutti i principi fondamentali del campionato di E1: conosciuta in tutto il mondo per essere “la città dell’acqua”, sta emergendo come leader della mobilità sostenibile.

Rodi Basso, co-fondatore e Ceo di E1, ha dichiarato: “Sono orgoglioso di annunciare il team italiano come prima new entry, pronto a competere nel nostro primo campionato mondiale di barche elettriche. Siamo entusiasti di accogliere Venice Racing Team nella famiglia E1, soprattutto ora che RaceBird ha toccato l’acqua per la prima volta a inizio mese. Avere un team a rappresentare la città di Venezia è l’ideale per E1 e per la nostra volontà condivisa di accelerare lo sviluppo della mobilità elettrica nelle acque urbane. Venezia stessa ha un legame speciale con l’acqua, oltre a essere una delle città più iconiche ad essere associata a un team, date anche le sue enormi credenziali nel settore della sostenibilità, tanto da essere una delle eco-capitali del mondo”.

Secondo le prime anticipazioni fornite dell’ideatore e uomo guida di questo campionato tutto da scoprire, al momento sono in corso trattative con una dozzina di altri potenziali team provenienti da diversi settori dello sport, dalla motonautica classica alla vela, fino al mondo automobilistico.

Luigi Brugnaro, sindaco di Venezia, ha commentato: “Il Salone nautico ha sempre avuto fra i suoi scopi principali quello di focalizzarsi sulle tematiche legate alla sostenibilità, in linea anche con la recente nomina di Venezia a Capitale Mondiale della Sostenibilità. Parlando a nome della città, posso solo augurare a Venice Racing Team di rappresentare al meglio una realtà che vanta nella sua storia un importante contributo alla motonautica tradizionale”.

Francesco Pannoli, che del Venice Racing Team è il team principal, ha aggiunto: “Siamo onorati di essere i primi a unirci a questo bellissimo progetto, che rappresenta anche una sfida importante. Quando si parla di mobilità sostenibile, anche in acqua, dobbiamo essere consapevoli che stiamo vivendo un importante momento di transizione per Venezia, il Veneto, l’Italia e il mondo intero. Il campionato mondiale di E1 rappresenta una rivoluzione nella nautica mondiale e dà alla passione per le corse il ruolo e la responsabilità di forza trainante per un cambiamento positivo.”

Eugenio Razelli, Ceo e presidente della squadra, ha concluso: “Questo progetto permette di selezionare le nuove tecnologie green che saranno la chiave per il futuro del pianeta, potendo essere sfruttate, con diverse applicazioni, da svariate industrie”.

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Giovedì 12 Maggio 2022 - Ultimo aggiornamento: 16-05-2022 11:43 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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