Stile classico, design senza tempo, ispirato alle icone degli anni 60, costruzione rigorosamente artigianale in legno, finiture e accessori di gran lusso, nessuna concessione ai trend alla moda: è su queste solidissime basi che è nato l’ultimo Torpedo RS di J Boat, motoscafo di 12,63 metri battezzato BaBeBi, frutto di quasi 10.000 ore di lavoro manuale e varato prima di Natale per regalare al suo fortunato armatore quello che sull’isola svedese di Gotland, nel cuore del Mar Baltico, dove l’imbarcazione è stata costruita, viene definito con enfasi “un rifugio sull’acqua che cattura lo spirito della Dolce Vita”.
“La nostra nuova barca – dicono con orgoglio in casa J Craft – è, come tutte le altre che l’hanno preceduta, frutto di un progetto di passione per clienti attenti che richiedono qualità, eleganza e performance. A loro regaliamo un sogno, il mare”.
Il nuovo Torpedo RS arriva 15 anni dopo il primo modello varato dal cantiere e introduce diverse innovazioni, mirate a migliorare ulteriormente la qualità, senza tuttavia modificare di una virgola il concetto che sta alla base dell’intera produzione di J Craft, ovvero produrre barche di lusso senza cedere alle mode e ai trend.
Interamente realizzata a mano, l’imbarcazione conferma la misura di 12,63 metri e il layout che prevede carena planante, comode sedute e spazi prendisole all’aperto chiaramente ispirati a certi capolavori italiani come il Riva Aquarama o il Colombo Romance del tempo che fu, ma con maggiore spazio e tante novità.
Il pozzetto convertibile aperto è caratterizzato da una particolare serie di colori e da eleganti rivestimenti con impunture a losanghe. Dispone di due prendisole e può ospitare fino a 12 adulti durante le crociere giornaliere.
Sottocoperta c’è una cabina con 2+2 posti letto, rivestita in mogano lucido, completamente allestita con lussuosi tessuti Hermes e porcellane Rosenthal personalizzate, cristalleria Iittala e argenteria creata dal Principe Carlo Filippo Bernadotte di Svezia, figlio del primo cliente di J Craft, il Re Carlo XVI Gustavo di Svezia. Ovviamente non manca il bagno.
Tornando all’esterno, vale la pena sottolineare che l’imbarcazione presenta il primo scafo metallizzato completamente “marinizzato” della gamma, sviluppato in collaborazione con una casa automobilistica di cui il cantiere non intende svelare il nome.
La motorizzazione è affidata a due Volvo Penta IPS 650 che assicurano una velocità massima di 47 nodi, 30 l’andatura di crociera. L’autonomia dichiarata è di 300 miglia, per un consumo sugli 80 litri l’ora. Vale la pena sottolineare che pur essendo un prodotto Made in Svezia (il cantiere ha sede nel cuore del Mar Baltico) il nuovo Torpedo di J Craft si propone come imbarcazione ideale per il Mediterraneo. La barca è dotata, tra l’altro, di batterie al litio aggiuntive che consentono di passare una giornata intera in acqua, a motori spenti, con musica, ricarica, frigoriferi, aria condizionata e stabilizzatori accesi, senza la necessità di utilizzare il generatore. Quanto basta per rendere la permanenza a bordo particolarmente piacevole, senza perdere alcun comfort.
E’ di 2,3 milioni di euro il prezzo del BaBeBi. Un costo elevatissimo, paragonabile a quello di yacht di grandi dimensioni. D’Altra parte si tratta di una costruzione interamente artigianale, eseguita “su misura”, e con una ricchissima dotazione di accessori. Se ci si accontenta di un modello entry level, si scende fino a 1,5 milioni di euro. Comunque sia, roba da paperoni.