
Msc Crociere, tecnologie e innovazione, il meglio del Made in Italy nel nuovo Terminal di Miami
MIAMI - Il progetto e la costruzione del terminal di Msc Crociere rappresenta l’orgoglio dell’eccellenza italiana nel mondo. Il sono lavoro di squadra è stato eccezionale. Con Msc Crociere e Fincantieri hanno collaborato alcune delle più importanti realtà industriali e finanziarie del Paese: Leonardo per la tecnologia, il Rina per la due diligence tecnica, ambientale ed economica, Cassa Depositi e Prestiti, Sace, Simest e Banca Intesa per il supporto finanziario all’operazione. Insomma la dimostrazione di come la cooperazione tra grandi aziende italiane sia determinante per promuovere e affermare il «Made in Italy» nel mondo.
“L’importante investimento di Msc Crociere - sottolinea la compagnia - rappresenta una delle principali operazioni infrastrutturali estere effettuate negli Stati Uniti in tempi recenti, che ha generato non solo significative ricadute economiche, occupazionali e tecnologiche per l’Italia, ma costituisce una prestigiosa vetrina internazionale per il nostro Paese, tanto più rilevante perché situata a Miami, capitale mondiale del settore crocieristico”.
L’opera è stata completata in tempi record: dalla posa della prima pietra, il 12 marzo 2022, all’odierna consegna della struttura. Il progetto ha coinvolto in media circa 500 persone al giorno, impegnate anche su più turni, fino a raggiungere negli ultimi mesi una copertura operativa continua sulle 24 ore. La costruzione del terminal ha rappresentato una sfida ingegneristica di eccezionale complessità, affrontata grazie all’integrazione delle competenze specialistiche nell’edilizia, nelle costruzioni metalliche e marittime dell’intero Polo Infrastrutture del Gruppo Fincantieri. L’impiego di strumenti digitali avanzati, come il Building Information Modelling (BIM), ha consentito una razionalizzazione e un coordinamento efficiente di tutte le attività impiantistiche.
Il Terminal è dotato di un innovativo sistema di smistamento dei bagagli, realizzato da Leonardo, in grado di ottimizzare le operazioni logistiche e di migliorare l'efficienza nella movimentazione e nello smistamento dei colli. Il progetto inoltre introduce, per la prima volta nel settore crocieristico, la tecnologia cross-belt già ampiamente utilizzata in ambito aeroportuale, segnando l’inizio di una proficua collaborazione tra Leonardo e la Divisione Crociere del Gruppo Msc. Il nuovo impianto potrà gestire contemporaneamente i bagagli di tre navi da crociera ormeggiate in contemporanea, migliorando le operazioni di imbarco, i controlli di sicurezza – dotati di sistemi di riconoscimento facciale biometrico per identificare le persone– e i tempi di consegna, assicurando così un servizio veloce ed efficiente ai passeggeri. La soluzione prevede un'area di screening con 22 linee e un totale di 360 metri di nastri trasportatori, oltre a un sistema di smistamento basato sul sorterMBHS (multisorting baggage handling system) di Leonardo che si estende per circa 108 metri. Questo sistema è integrato con 24 metri di caroselli e supportato da soluzioni informatiche e software avanzati per ottimizzare la gestione dei flussi dei bagagli. La due diligence tecnica, ambientale ed economica nelle fasi di progettazione e di costruzione è stata curata dal Rina, che ha verificato lo stato di avanzamento del progetto e la sua conformità alle normative. L’attività di monitoraggio proseguirà durante la fase operativa del terminal.
Progettato dal celebre studio di design internazionale Arquitectonica, il nuovo terminal ha richiesto oltre 2 milioni di ore di lavoro, l’impiego di circa 5.300 tonnellate di acciaio e la posa di oltre 1,1 milioni di metri di cavi elettrici. Dispone di sistemi avanzati per l’efficientamento energetico, la gestione dei rifiuti e il riciclo dell’acqua. Caratterizzato da un corpo centrale multilivello alto quattro piani e da strutture all’avanguardia per i servizi forniti ai passeggeri, l’edificio è dotato di numerose aree destinate ad uffici, di 1.490 metri quadrati di spazi verdi e di un parcheggio di sei piani, in grado di ospitare 2.450 veicoli (oltre a 245 posti auto per disabili), lungo 209 metri, largo 94 metri e alto 31 metri, per complessivi 121.546 m2 di superficie.
Ma vediamo tutti i numeri del nuovo Terminal
- lunghezza 632 metri, larghezza 85 metri / altezza 29 metri (4 piani); superficie totale: 45.787 metri quadrati;
superficie vetrata: 12.777 metri quadrati; capienza: fino a 36.000 passeggeri in transito al giorno; aree verdi: 1.490 metri quadrati; tonnellate di acciaio utilizzate: 5.300;
superficie totale impalcato in acciaio (inclusa copertura): 54.000 metri quadrati; cavi elettrici installati: 1,1 milioni di metri; scavo marina: 620.000 metri cubi; ore lavorate: oltre 2 milioni;
garage: lunghezza 209 metri, larghezza 94 metri, altezza 31 metri (6 piani), superficie 121.546 metri quadrati;
posti auto: 2.450 (oltre a 245 posti auto per disabili).