(da sin.) Il presidente della Camera di Commercio di Genova Paolo Odone, il presidente della regione Liguria Giovanni Toti, la presidente di Ucina Carla De Maria, il SIndaco di Genova Marco Bucci a margine della conferenza stampa di presentazione della 58

Nautica, dalla tragedia del ponte Morandi al Salone: «Genova pronta a ripartire dal mare»

di Sergio Troise
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MILANO - Dalla mestizia del lutto e del dolore alla determinata volontà di rinascere, con fiducia e fierezza. E’ in questo passaggio che s’inquadra la vigilia del Salone nautico di Genova, l’evento più importante che il capoluogo ligure vive ogni anno, da 58 anni, e si appresta a vivere ancora una volta, dal 20 al 25 settembre, un mese dopo il crollo del ponte Morandi, costato la vita a 43 vittime innocenti.

La presentazione, in un clima di rispetto e compostezza, è avvenuta a Milano, nella sede del “Sole 24 Ore”, con la partecipazione dei vertici di Ucina, organizzatori della manifestazione, accompagnati dal sindaco di Genova, Marco Bucci, dal presidernte della Regione Liguria, Giovanni Toti, dal direttore marittimo della Liguria e comandante del Porto di Genova, ammiraglio Nicola Carlone, e dal direttore generale di Agenzia ICE, Piergiorgio Borgogelli. Non ha fatto mancare la propria presenza il sottosegretario a Infrastrutture e Trasporti, Edoardo Rixi, diventato per gli operatori del settore il nuovo punto di riferimento della politica romana.

«La tragedia di Ponte Morandi - ha detto il sindaco Bucci - non può fermare il percorso di crescita della nostra città. Mi aspetto un grande Salone, con più espositori e visitatori del 2017. Per quanto riguarda la viabilità – ha aggiunto il primo cittadino - stiamo lavorando per avere una strada in più già prima del Salone. Ad oggi, la viabilità sta funzionando e sono certo che non ci saranno problemi». In sintonia l’ammiraglio Carlone: «Faremo di tutto per non far soffrire Genova e collaborare alla migliore riuscita della manifestazione».

«Il dato positivo che emerge oggi è la volontà di restare uniti e di unire, questo è il messaggio che è arrivato in questi giorni e che arriverà durante le giornate del Salone nautico» ha detto da parte sua il presidente della Regione Giovanni Toti. E ha aggiunto: «Trovo nel Salone nautico uno spirito e una tenacia che lo contraddistinguono da sempre. In 58 anni abbiamo vissuto momenti difficili, alcuni dei quali hanno aperto le pagine più belle del nostro Paese. Il Salone nautico è la prima manifestazione in cui l’entusiasmo e la tenacia con cui abbiamo lavorato sarà visibile non solo in Italia, ma in tutto il mondo. Sarà un ottimo Salone e un’occasione per vedere una bella città e un’Italia che rinasce da un evento difficile».

Carla Demaria, presidente di Ucina/Confindustria Nautica, non ha dubbi. «Sarà il Salone più bello di sempre», ha dichiarato, manifestando grande fiducia nelle capacità di reazione di Genova dopo la tragedia che l’ha colpita. «Abbiamo lavorato moltissimo, in rispettoso silenzio, perché abbiamo sentito fortissima la responsabilità, duplice, verso le aziende del nostro settore e verso la città che ospita il Salone. Da 58 anni facciamo la nostra parte per Genova e siamo orgogliosi di continuare a farla anche in un momento così difficile per la città».

Al di là delle circostanze ambientali così particolari, la 58ma edizione del Salone s’inquadra in un momento positivo per la nautica italiana, allineatasi alla crescita economica registrata a livello europeo e mondiale: il trend ha fatto registrare, per l’industria del settore, un incremento del fatturato complessivo ancora una volta a due cifre. I dati verranno illustrati nella pubblicazione “Nautica in cifre” che l’ufficio studi di Ucina ha realizzato in collaborazione con Fondazione Edison e Assilea e con il patrocinio del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

La pubblicazione verrà presentata il 20 settembre a Genova. Ma intanto è stato anticipato che il mercato interno continua a crescere (+15,4%), trainato anche dal settore del leasing che ha registrato un +58% di stipulato nel 2017. Nei primi 5 mesi del 2018, inoltre, il leasing ha registrato un +29% in valore rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. A beneficio dell’internazionalizzazione, ha svolto un ruolo positivo la partnership con ICE Agenzia, il cui direttore generale Piergiorgio Borgogelli ha assicurato ancora una volta pieno appoggio a Ucina, contribuendo ad aprire il Salone di Genova a operatori e stampa estera e, soprattutto, a sostenere la partecipazione di aziende italiane ai maggiori eventi fieristici in programma all’estero.

E veniamo agli espositori. Hanno confermato la presenza a Genova 2018 quasi tutti i presenti nel 2017, ai quali se ne aggiungeranno 62 nuovi (il 58% proveniente dall’estero), per un totale di 948 (+7,2%). Ammiraglie del Salone saranno, per la vela, il Mylius 80’ e, per il motore, il nuovo 48 metri T-Line dello storico cantiere Baglietto. Rafforzata la natura multispecialistica della manifestazione, valorizzando l’identità di ogni segmento. In proposito, il direttore commerciale Alessandro Campagna ha spiegato: «Il Salone si evolve da contenuto a contenitore di quattro saloni specializzati: accessori e componenti, fuoribordo, vela, yacht e super yacht». Particolare non trascurabile: tutti i comparti occupano più spazio a terra e in acqua.

Come tradizione, il Salone non sarà solo mera esposizione di barche, motori e accessori per la nautica, ma anche piattaforma globale e occasione di confronto sui principali temi che riguardano il settore. In questa ottica s’inquadra l’impegno pubblicamente assunto dal sottosegretario Rixi, che in occasione della conferenza stampa di presentazione della manifestazione ha dichiarato: «Oggi tra Governo e Ucina esiste un percorso già avviato per andare a rivedere quelle norme e quei punti che non sono stati risolti in passato. L’obiettivo è consolidare la crescita del settore e in occasione del Salone dobbiamo dare un segnale forte di ciò che sa fare il sistema Paese e di cosa sa fare l’industria della nautica da diporto. Dal mare – ha sottolineato il rappresentate del Governo - può nascere ricchezza, dallo sviluppo del settore della nautica possono nascere posti di lavoro e risorse per il Paese».

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Martedì 4 Settembre 2018 - Ultimo aggiornamento: 05-09-2018 01:02 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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