Intelligenza di trazione. In situazioni normali, il differenziale centrale autobloccante della Q8 ripartisce la coppia nel rapporto 40:60 tra avantreno e retrotreno. Ma se si perde aderenza la spinta può essere trasferita sull’assale con miglior trazione: fino al 70%all’avantreno e fino all’85% al retrotreno. Per la SQ8 c’è il differenziale posteriore sportivo che distribuisce la coppia tra le ruote del medesimo asse.

Obiettivo agilità. Tra le tante soluzioni evolute che giocano a favore del comportamento dinamico della Q8 ci sono le ruote posteriori sterzanti che a bassa velocità agiscono in direzione opposta a quelle anteriore, permettendo di ridurre di un metro il diametro di volta. Ma quando l’indicatore della velocità si sposta verso l’alto, le ruote sterzano nella medesima direzione per incrementare la stabilità della vettura.

Top di gamma. La rinnovata Q8 nasce nello stabilimento Audi di Bratislava, in Slovacchia, assieme al Suv Q7 con cui condivide il pianale modulare longitudinale Mlb Evo. Si colloca la vertice della gamma Q che è arrivata a pesare per il 55% sull’immatricolato dei quattro anelli. Per la sua configurazione di carrozzeria, l’unica prevista, si inserisce di diritto nella famiglia Sportback che oggi comprende dieci modelli.