
Defender Octa, il diamante firmato Land Rover da 635 cv che tocca i 250 km/h

Defender Octa, 13.960 test per collaudare l’auto in condizioni estreme. E la scelta delle gomme incide sulla velocità massima

La Defender OCTA aprirà la strada della Dakar 2026 a Land Rover

Defender Octa, il diamante firmato Land Rover da 635 cv che tocca i 250 km/h
Il mondo è pieno di SUV e di fuoristrada, ma da sempre questo comparto del mercato riconosce al suo vertice un leader storico, produttore di auto speciali, progettate e ingegnerizzate nel Regno Unito, capaci di vincere sfide impossibili contro la neve, il fango, i guadi, le pendenze estreme, ma anche di esaltare lo stile e l’eleganza tipicamente inglesi. Parliamo di Land Rover, e in particolare della dinastia Defender, nata nel 1948 e approdata 25 anni fa nel nuovo secolo con le carte in regola per stupire ancora.
La più recente new entry si chiama Defender OCTA, modello al top della holding che comprende anche Jaguar ed è controllata dagli indiani di Tata Motors. Derivato dalla già nota Defender 110, questo modello si distingue per essere il più resistente, il più capace e il più lussuoso dell’inarrestabile famiglia di 4x4 inglesi. Di certo è un’auto in grado di elevare le capacità e la reputazione del Defender a un livello senza precedenti. Del resto la sola scelta del nome – OCTA – sta ad indicare un’esclusività mai sperimentata prima: è ispirato infatti alla forma ottaedrica del diamante, il minerale più duro e desiderabile sulla terra. Ciò detto è stato però escluso il ricorso alla lussuosa pelle Connolly per i rivestimenti interni: i sedili sono dotati di tecnologia “body e soul” (corpo e anima) e rifiniti con nuovi materiali ecologici e colori resistenti.
L’aspetto è imponente, da maxi-SUV, con una griglia più grande che caratterizza il frontale, la notevole altezza da terra (28 mm), i parafanghi maggiorati, i cerchi in lega da 20 o 22 pollici, un nuovo paraurti posteriore che incorpora un sistema di scarico attivo a 4 terminali, una robusta protezione sottoscocca che include una parte anteriore in lega d’alluminio con finitura in grafite e, infine, punti di recupero anteriori e posteriori con finitura “phosphor bronze” a vista. Ad impreziosire ogni esemplare alcuni dettagli con opzioni di verniciatura in stile fibra di carbonio.
Ma al di là dell’estetica, si fanno apprezzare scelte mirate ad ottimizzare il comportamento dell’auto in fuoristrada, come i paraurti che assicurano un angolo di approccio e angoli di uscita migliori, mentre la robusta protezione sottoscocca offre l’opportunità di spingersi più avanti su terreni accidentati. La casa assicura che “l’auto è capace di affrontare guadi di un metro d’acqua, più di qualsiasi altra Defender finora prodotta”.
Sotto lo speciale vestito c’è il V8 di 4.4 litri biturbo realizzato con BMW che arriva a 635 cv di potenza, con una coppia di 750 Nm (800 in modalità OCTA). Numeri che fanno di questo modello il più estremo della storia del marchio. E stupefacenti sono le prestazioni dichiarate: il “diamante” a 4 ruote di Land Rover permette infatti un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 4 secondi e una velocità massima di 250 km/h. L’8 cilindri di origine tedesca è abbinato al cambio automatico ZF a 8 marce e – vale la pena sottolinearlo - a un sistema mild hybrid a 48 Volt con motore elettrico che fornisce fino a 22 kW e 180 Nm e assicura il contenimento delle emissioni di CO2. Una soluzione d’avanguardia, che ha richiesto di sottoporre l’auto al programma di sviluppo più estremo nella storia di Defender.
I componenti del telaio, ampiamente rivisti con tecnologie innovative, tra cui le sospensioni intelligenti 6D Dynamics, assicurano capacità ottimali, con rollio e beccheggio sotto controllo e assetto adeguato alle più diverse superfici e condizioni di marcia, oltre a tutti i dispositivi adatti alla guida su percorsi fuoristrada, compresa la regolabilità dell’altezza da terra e la frenata automatica in discesa. L’auto dispone inoltre di dischi freno anteriori da 400 mm potenziati con pinze Brembo e il rapporto di sterzo più veloce di qualsiasi altra Defender.
Oltre alla modalità Comfort predefinita, l’opzione Dynamic offre la migliore esperienza su strada incentrata sulle prestazioni. Premendo a lungo un pulsante sul volante si accede invece alla modalità OCTA, che in alcuni casi può attivare anche un’esclusiva calibrazione ABS Off-Road per prestazioni di frenata ottimali su superfici allentate (neve, fango, sabbia). Per manovre in fuoristrada più tecniche, la suite Defender di modalità Terrain Response rimane a disposizione, con calibrazioni specifiche per tutti i terreni e con la “collaborazione” di sistemi d’infotainment e ADAS anche per il fuoristrada, tra i quali il sistema che rende il cofano “trasparente”, a beneficio della visibilità.