La prima immagine della sagoma della Lexus RZ, la prima auto elettrica del marchio giapponese basata su piattaforma eTNGA, specifica per auto a batteria

Lexus RZ, svelato il nome della prima elettrica nativa del marchio giapponese in arrivo nel 2022

di Nicola Desiderio
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La RZ sarà la prima Lexus elettrica su piattaforma specifica per auto a batteria e arriverà nel 2022 affiancando la UX 300e, prima auto elettrica globale per l’intero gruppo Toyota già sul mercato dai primi mesi dell’anno. L’annuncio è arrivato in occasione del Kenshiki – l’evento con il quale il gruppo Toyota da 3 anni a questa parte annuncia alla stampa i risultati e le strategie per il futuro – da parte da Spiros Fotinos, presidente di Lexus Europe che ha mostrato i primi bozzetti del nuovo modello.

E le prime immagini dicono chiaramente che la RZ deriva nello stile dal concept LF-Z Electrified presentato all’inizio dell’anno e che ha una lunghezza di 4,88 metri. Le dimensioni dunque saranno simili a quelli della RX. Da qui l’analogia nel nome che segue il codice utilizzato da Lexus per denominare i propri modelli. R sta per Radiant e, al posto della X che indica le ruote alte, c’è la Z di Zero di zero emissioni. La RX e la RZ saranno tuttavia auto diverse alla radice poiché saranno basate su piattaforme differenti: la prima sarà ibrida e, per la prima volta, anche plug-in, mentre l’altra sarà solo elettrica, avrà una caratterizzazione più sportiva e sarà costruita sull’architettura eTNGA.

Il concept LF-Z Electrified dichiarava 400 kW di potenza massima e 700 Nm di coppia, con un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 3 secondi, una velocità massima di 200 km/h e un’autonomia di 600 km grazie alla batteria agli ioni di litio da 90 kWh di capacità ricaricabile fino a 150 kW di potenza. Non si sa se questi saranno i dati definitivi della RZ, ma è sicuro che avrà un sistema di propulsione e trazione a due motori denominato Direct4, che privilegia la spinta sul retrotreno e provvede a ripartire la coppia su ogni ruota per dare una “driving signature”, ovvero “firma dinamica” che rappresenterà la caratteristica di tutte le Lexus. Tale particolarità sarà esaltata dal sistema sterzante by-wire e dal volante a cloche con impugnatura “tazuna” (in giapponese: briglia del cavallo).

La RZ arriverà nel 2022 ed è parte di una strategia che prevede 20 lanci entro il 2025, la metà dei quali costituiti da elettriche e plug-in come la già citata UX 300e, che ha già trovato 3mila clienti in Europa, e la nuova NX che, ancora prima dell’arrivo presso i concessionari, ha raccolto oltre 10mila ordini, una buona metà proprio nelle versione ricaricabile. L’obiettivo è arrivare per quell’anno a 130mila unità e al 3% del mercato premium del nostro Continente. Per allora potrebbe essere della partita anche un modello inedito, dalle dimensioni più compatte rispetto alla UX. L’indizio viene dal ROV (Recreational Offroad Vehicle), un piccolo buggy dotato di un motore a pistoni alimentato ad idrogeno che riprende nello spirito sportivo e divertente la LF-SA, concept presentato al Salone di Ginevra del 2015 e lungo solo 3,45 metri.

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Martedì 14 Dicembre 2021 - Ultimo aggiornamento: 15:22 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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