PARIGI - La motorizzazione della nuova 508 prevede due turbo benzina PureTech 1.6 litri da 180 e 225 cv, con cambio automatico a 8 marce. Le diesel prevedono un 1.6 BlueHdi 130 cv con cambio 6 marce manuale o automatico a 8 rapporti, o un 2.0 BlueHdi 160 cv, solo con l’ automatico. Top di gamma il 2.0 BlueHdi 180 cv (235 km/h e 0-100 in 8,3 secondi). Arriverà anche una ibrida plug-in con 50 km di autonomia in elettrico.

Oltre ad aggiornare la parte alta della gamma con la 508, Peugeot rinnova anche il sistema di produzione. La novità è stata annunciata al Global Industrie svoltosi a Parigi, dove è stato presentato lo schema della “Fabbrica del futuro”, modello produttivo che affronta 4 sfide: performance e organizzazione industriale; le tecnologie di produzione nell’era digitale; la sostenibilità della fabbrica; il fattore umano.

Ancora non sappiamo se e quando la guida autonoma prenderà il sopravvento e come l’IA (intelligenza artificiale) inciderà sul funzionamento d’un veicolo. Ma in casa PSA si dicono convinti che l’IA sia già al centro di una trasformazione dell’industria dell’auto e della mobilità del futuro. Per questo il gruppo franco-tedesco è socio fondatore del Prairie, istituto che mira a riunire i protagonisti scientifici e industriali dell’intelligenza artificiale.

Un marchio solido, deciso a rafforzare ulteriormente le posizioni sui mercati di Europa e Cina. A fine 2017 il gruppo (che nel frattempo ha inglobato anche Opel) ha consuntivato un aumento delle vendite del 15,4%, con 3,63 milioni di veicoli immatricolati nel mondo e con gli utili a quota 1,9 miliardi. Un boom che ha riguardato anche l’Italia, dove PSA ha chiuso il 2017 con 214.000 vendite, imponendosi come il gruppo cresciuto di più sul nostro mercato.