La Range Rover Velar

Range Velar, Land Rover alza ancora l'asticella presentando il 4° modello della sua famiglia più esclusiva

di Nicola Desiderio
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ALESUND - La quarta Range Rover si chiama Velar, si posiziona tra Evoque e Range Rover Sport componendo insieme alla “madre” Classic un vero e proprio poker d’assi destinato a spingere il marchio inglese verso nuovi traguardi di immagine e commerciali andando oltre le 435mila unità vendute nel 2016. Il suo nome è un mix perfetto tra radici, tradizione e innovazione. Si chiamava infatti Velar il prototipo della prima Range Rover, ed era sia una sigla sia una suggestione classica visto che Velar era l’acronimo di Vee Eight Land Rover sia la citazione del latino “velare” ovvero nascondere.
 

 

La nuova Range Rover Velar è dunque un modello inedito che condivide con la Jaguar F-Pace la piattaforma con scocca composta per l’80% in alluminio di vario tipo e utilizzato anche per le sospensioni e i propulsori con l’obiettivo di ridurre il peso. Il nuovo Suv britannico è lungo 4,8 metri, alto 1,66 e ha un passo di ben 2,87 metri con una larghezza che, a specchietti ripiegati, supera comunque i 2 metri. Un’auto dunque imponente, ma dotata di un’eleganza senza tempo grazie a stilemi inconfondibili e a proporzioni che le danno un grande impatto. La Velar è una Range Rover contemporanea e lo sbalzo anteriore ridotto, le ruote da 22 pollici e il lungo tetto la rendono un’auto impossibile da non notare.

Un insieme reso ancora più pulito e prezioso dai fari anteriori, con abbaglianti laser, e dalle esclusive maniglie a scomparsa che fuoriescono automaticamente quando ci si avvicina alla vettura e rientrano a filo della carrozzeria non appena si superano i 10 m/h aiutando l’aerodinamica che, con un cx di 0,32, è la migliore di sempre per una Range Rover. Notevole lo spazio interno. L’abitacolo è per 5 persone, ha uno stile ancora più pulito ed elegante grazie alla strumentazione interamente digitale, al nuovo sistema di comando Touch Pro Duo, con due schermi da 10 pollici, e ai materiali ricercati come la pelle Windsor, l’Alcantara, il carbonio persino il rame oltre all’immancabile legno in varie essenze.

Da lunghi viaggi il bagagliaio, dotato di portellone elettrico, che ha un volume che va da 673 a 1.731 litri abbattendo le tre porzioni del divano posteriore 40/20/40. La Velar ha inoltre una capacità di traino di 2.500 kg con un sistema di assistenza che facilita al massimo le manovre di aggancio. La dotazione di sicurezza comprende la chiamata automatica d’emergenza, la frenata autonoma con riconoscimento pedoni, il mantenimento attivo della corsia, il controllo della stanchezza del guidatore, la lettura dei segnali, il cruise control adattivo con funzione stop&go e tutti gli altri dispositivi che sovrintendono alla dinamica come gli ammortizzatori a controllo elettronico, le molle pneumatiche ad altezza variabile e il differenziale posteriore a bloccaggio attivo, fondamentali su strada quanto fuori e che danno alla Velar un’altezza da terra di 251 mm e la possibilità di superare guadi alti 650 mm, caratteristiche irrinunciabili per una Range Rover, priva sì riduttore, ma non certo del Terrain Response 2 che consente di adattare meccanica e telaio su 5 posizioni: Eco, Comfort, Erba-ghiaia-neve, Fango e Solchi e Sabbia.

In più, sulle versioni R-Dynamic, c’è anche la modalità Dynamic e, volendo, anche quella automatica che riconosce da solo il tipo di fondo togliendo al guidatore l’imbarazzo di selezionare il programma di guida giusto. Anche i motori sono in alluminio, tutti sovralimentati e ad iniezione diretta e tutti accoppiati al cambio automatico a 8 rapporti e alla trazione integrale a controllo elettronico. I 4 cilindri 2 litri appartengono alla famiglia Ingenium: l’unità a benzina è disponibile nelle versioni da 250 cv o 300 cv mentre quella gasolio ha 180 cv, che offre i consumi e le emissioni più bassi (5,4 litri/100 km pari a 142 g/km di CO2), oppure 240 cv nella versione con sovralimentazione biturbo sequenziale.

Stesso sistema anche per il V6 3 litri da 300 cv mentre al vertice della gamma c’è un’unità a benzina di cilindrata e frazionamento pari con compressore volumetrico da 380 cv (0-100 km/h in 5,7 s. e 250 km/h). La Velar su strada è un’auto molto confortevole e assicura viaggi lunghi e comodi, ma è anche piacevole da guidare e sicura grazie all’assetto indovinato e allo sterzo preciso. Il motore più idoneo al suo carattere è sicuramente il diesel V6 perché assicura il miglior equilibrio tra prestazioni (241 m/h, 0-100 m/h in 6,5 s.), consumi (6,4 litri/100 km pari a 167 g/km di CO2) e comfort grazie alla sua spinta poderosa data dai 700 Nm di coppia già a 1.500 giri/min.

La Velar mantiene poi alta la bandiera Land Rover in fuoristrada anche senza il riduttore grazie alle molle pneumatiche che la sollevano fino a 251 mm permettendo di superare guadi alti 650 mm. Il listino che parte da 58.800 euro per due linee di allestimento (Velar e R-Dynamic) e 4 livelli di dotazione (base, S, SE e HSE) a cui si aggiunge la First Edition, con equipaggiamento full optional e la speciale tinta satinata, che costa 111.700 euro.
 

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Lunedì 13 Novembre 2017 - Ultimo aggiornamento: 14-11-2017 14:13 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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