La Jaguar Project 7 in velocità

F-Type Project 7, regina per pochi eletti:
250 unità della Jaguar dedicata a Le Mans

di Sergio Troise
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PEBBLE BEACH - Jaguar ha confermato che metterà in produzione la F-Type Project 7, ovvero la versione più prestazionale della F-Type e in assoluto la Jaguar di stradale più potente e veloce di sempre. L’auto, che verrà costruita a mano dai tecnici dello Special Operations Team, sarà realizzata soltanto in 250 esemplari e sarà disponibile a metà del 2015. Intanto è stata presentata al Festival of Speed di Goodwood, dove ha conquistato la scena con la sua linea ispirata alla mitica D-Type di 60 anni fa, famosa per le tre vittorie nella 24 Ore di Le Mans, lì dove il glorioso marchio britannico (oggi di proprietà dell’indiana Tata) ha collezionato ben sette successi (da qui il 7 nel nome). Poi si è fatta ammirare alla settimana motoristica ferragostana di Monterey, sfilando a Pebble Beach, la manifestazione di vetture da collezione più importante del pianeta.


Carrozzeria roadster in alluminio, dal peso di 1585 kg, motore V8 turbo 5.0 litri da 575 cv/680 Nm, accelerazione 0-100 in 3,9 secondi, velocità massima autolimitata elettronicamente a 300 km/h. Sono queste le caratteristiche fondamentali della supercar inglese: un’auto a due posti secchi, lunga 4519 mm, larga 1923, alta 1277, con tetto smontabile (si sistema nel bagagliaio) e doppio roll-bar, a bordo della quale è stato ricavato anche un discreto vano di carico da 196 litri, per un “normale” uso stradale. Ciò detto, l’auto si segnala per una linea ultrasportiva, caratterizzata dalla carenatura dietro la testa del guidatore ispirata alla D-type, dal parabrezza corto e da altri elementi specifici, come il paraurti anteriore e le appendici aerodinamiche che aumentano la deportanza, compresi uno splitter in fibra di carbonio, le minigonne laterali, il diffusore e l’alettone posteriore regolabile. La trazione è posteriore e la potenza viene scaricata sulle ruote di dietro attraverso la trasmissione Jaguar Quickshift a otto rapporti e tramite la seconda generazione del differenziale elettronico attivo di Jaguar.

“La F-TYPE Project 7 è l'esempio perfetto di come, in quanto progettisti, siamo in grado di muoverci rapidamente con i nostri colleghi ingegneri per passare dal concetto di veicolo alla realtà produttiva. Ci siamo spinti oltre i confini del possibile, senza perdere la purezza della forma. Moderna, mirata e con una immagine forte e decisa, la F-Type Project 7 è la perfetta incarnazione contemporanea della D-type che l’ha ispirata”. E’ questa l’opinione di Ian Callum, il grande cao del design Jaguar, al quale si deve la straordinaria capacità del marchio britannico di coniugare modernità e tradizione. Del resto le principali “linee vitali” della F-Type Project 7 restano quelle della F-Type vincitrice del premio World Car Design. Un autentico capolavoro firmato dal designer inglese, al quale la Casa ha concesso un privilegio gratificante: ognuna delle 250 vetture che saranno prodotte verrà dotata di una targa speciale numerata, firmata Ian Callum.

Se si aggiungono i sedili avvolgenti e certi dettagli come le cinture di sicurezza a quattro attacchi, le prese d'aria sul cofano, le griglie di ventilazione laterali e le calotte degli specchietti in fibra di carbonio, si ha netta la sensazione di trovarsi al cospetto di un’auto che ha nel dna la tradizione racing del marchio. Sensazione confermata anche da una serie di accorgimenti tecnici tipici delle auto da pista: tra i tanti, la taratura delle sospensioni, i freni a matrice carboceramica (già conosciuti come optional sulla Type-R Coupè) e il vettorizzatore di coppia in frenata, sistema all’avanguardia che lavorando in collaborazione con il differenziale attivo elettronico assicura una guida estremamente precisa. Unica concessione fatta alla “normalità”, la rinuncia alla soluzione monoposto sperimentata sul concept presentato nel 2013 e poi accantonata.

Il comportamento stradale è facilmente immaginabile. Con 80 kg in meno, 25 cavalli in più (rispetto alla F-Type R), e una aerodinamica curatissima, la F-Tipe Project 7 aggredisce l’asfalto come un’auto da corsa. Per questo è stato affinato anche l’assetto: il sistema Jaguar Adaptive Dynamics controlla attivamente il movimento verticale del corpo vettura, il rollio e il beccheggio, grazie al costante monitoraggio degli input provenienti dal guidatore e alla “lettura” del comportamento dell’auto. Il lavoro degli ammortizzatori viene adeguato fino a 500 volte al secondo. Il software di controllo dell’Adaptive Dynamics è stato ricalibrato per adattarsi specificamente alla F-Type Project 7, così come il sistema Dynamic Stability Control (DSC) che ora adotta una specifica messa a punto. Il Dynamic Mode garantisce un migliore controllo del corpo vettura attraverso un’ammortizzazione più stabile, un maggiore controllo dello sterzo, cambi di marcia più rapidi e una risposta dell’acceleratore più incisiva. Di serie, verranno montate gomme Pirelli P Zero; tra gli optional saranno disponibili le Continental Force Contact.

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Domenica 7 Settembre 2014 - Ultimo aggiornamento: 13-06-2017 14:47 | © RIPRODUZIONE RISERVATA