
BYD Dolphin Surf, al volante della citycar elettrica che sogna in grande

BYD Dolphin Surf, al volante della citycar elettrica che sogna in grande

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La Città Eterna, con il suo traffico spesso congestionato e a volte indisciplinato, è stato il palcoscenico del debutto europeo della BYD Dolphin Surf. Il colosso cinese ha presentato la sua citycar 100% elettrica nella suggestiva cornice del Foro Italico. La piccola di Casa BYD ha l’obiettivo di riscrivere le regole della mobilità urbana con una vettura compatta, tecnologicamente avanzata e soprattutto accessibile. Un’ambizione che si traduce in numeri molto concreti, a partire da un prezzo base inferiore ai 20.000 Euro.
Con i suoi 3,99 metri di lunghezza, 1,72 di larghezza e 1,59 metri di altezza, già dal primo sguardo la Dolphin Surf riesce a trasmettere carattere. Le linee scolpite e dinamiche, i fari taglienti con firma luminosa a sei strisce e la griglia anteriore dal disegno personale tratteggiano uno stile deciso e sportivo. L’effetto fluttuante del tetto, ottenuto grazie al montante C decorato da una texture che richiama i cristalli di ghiaccio, dona ulteriore dinamismo alla vista laterale.
La fiancata della Dolphin Surf è resa muscolosa da nervature che percorrono sia le portiere che i passaruota, quest’ultimi avvolgono i cerchi in lega da 15” o 16”. Inoltre la line di cintura che sale verso il posteriore, quasi a raggiungere il tetto, dona ulteriore slancio all’insieme. Al posteriore spicca sicuramente l’alettone sagomato, che al centro ingloba il terzo elemento dello stop, a sormontare il lunotto leggermente inclinato. Inoltre la barra luminosa posteriore, sottile e geometrica, che unisce le luci allarga esteticamente il corpo vettura dando un senso di maggior presenza su strada.
Dentro l’abitacolo, la piccola di BYD mostra un equilibrio tra razionalità e tecnologia, con finiture curate e soluzioni moderne. L’accesso keyless tramite NFC è un dettaglio già in linea con i gusti di un pubblico giovane e digitalizzato. Aprendo lo sportello si è accolti da un ambiente sorprendentemente curato per la categoria. Il disegno a onda della plancia, i rivestimenti rigidi ma lavorati con cura e soprattutto l’infotainment con display da 10,1” rotante sono elementi che colpiscono in positivo, così come la compatibilità wireless con Apple CarPlay e Android Auto e la ricarica a induzione per lo smartphone.
Il quadro strumenti digitale da 5” risulta chiaro e ben leggibile, forse servirebbe una palpebra per renderlo consultabile anche con i raggi del sole diretti. I comandi al volante sono intuitivi e la posizione di guida si rivela comoda e ben studiata, con una visibilità frontale ampia che aiuta nella guida urbana. Lo spazio interno, seppur si tratti di una vettura compatta, è sfruttata al meglio. Il passo di 2,5 metri regala spazio reale per quattro adulti, con sedili anteriori comodi e posteriori ben accessibili anche per persone alte. Il bagagliaio parte da 308 litri e può raggiungere i 1.037 litri con i sedili abbattuti, valori più che positivi trattandosi di una citycar.
La Dolphin Surf è basata sull’e-platform 3.0 di BYD, una piattaforma nata esclusivamente per veicoli elettrici, abbinata alle Blade Battery al litio-ferro-fosfato, che hanno guadagnato la fama di essere tra le più sicure sul mercato. Tre sono le versioni disponibili: Active, Boost e Comfort. Tutte condividono la stessa filosofia progettuale, ma si differenziano per capacità della batteria, potenza del motore e dotazione. La Active monta un’unità da 30 kWh e un motore da 65 kW (88 Cv), con un’autonomia dichiarata di 220 km nel ciclo WLTP. La Boost aggiunge una batteria da 43,2 kWh mantenendo lo stesso propulsore ma aumentando la ricarica in DC da 65 a 85 kW, mentre la Comfort, top di gamma, mantiene la stessa batteria ma raddoppia quasi la potenza con 115 kW (156 Cv), regalando ulteriore verve alla citycar.
I tempi di ricarica si attestano intorno ai 30 minuti in corrente continua per passare dal 10 all’80%, mentre in alternata variano da tre ore e mezza a cinque, a seconda del modello. Anche la dotazione di sicurezza e assistenza alla guida è generosa, specialmente nella versione Comfort, dove si trovano cruise control adattivo, telecamere a 360 gradi, sensori di parcheggio e un sistema ADAS completo. Non manca la funzione Vehicle-to-Load (V2L), che trasforma l’auto in una fonte di energia portatile da 3,3 kW, utile per ricaricare bici elettriche o alimentare piccoli elettrodomestici. L’auto è già predisposta anche per la tecnologia Vehicle-to-Grid (V2G), pronta a restituire energia alla rete, in un futuro dove l’auto elettrica sarà parte attiva del sistema energetico domestico.
Proprio in ambiente urbano la Dolphin Surf trova la sua dimensione ideale. Nel traffico romano, tra semafori, salite e pavé, la citycar cinese ha mostrato una notevole disinvoltura. La risposta pronta all’acceleratore, tipica delle vetture elettriche, si combina a una maneggevolezza che rende piacevole anche lo slalom tra le auto in doppia fila. Tramite il selettore, si possono selezionare diverse modalità di guida prediligendo l’autonomia della batteria o, in Sport, una risposta più rapida al pedale dell’acceleratore.
Punto a favore della BYD è senza dubbio l’ottima insonorizzazione dell’abitacolo. Buono anche l’assetto che assorbe bene anche le irregolarità più marcate, come i sampietrini di Trastevere. In curva, salendo verso il Gianicolo, la vettura resta ben composta regalando una sensazione di sicurezza e controllo. Agile e scattante al semaforo, la Dolphin Surf è anche maneggevole grazie a un ottimo raggio di sterzata.
Durante il test su strada, su un percorso esclusivamente urbano, abbiamo registrato un consumo medio di 13,4 kWh per 100 km, un dato interessante per chi cerca un’auto economica anche nella gestione quotidiana. Ancora più interessante è il posizionamento sul mercato. Già ordinabile in Italia, la Dolphin Surf parte da 19.490 Euro nella versione Active, cifra che sale a 22.990 Euro per la Boost e a 25.990 per la Comfort. Prezzi che, considerati dotazioni, tecnologia e qualità costruttiva, rendono questa citycar una delle proposte più allettanti nel panorama elettrico.