La Mercedes Classe C è stata sottoposta a restyling più tecnologico che di design

Mercedes, la Classe C si rinnova con un'iniezione robusta di tecnologia. Al debutto nuovi motori

di Mattia Eccheli
  • condividi l'articolo

LUSSEMBURGO – «Il più grande aggiornamento della storia della Classe C». Così Mercedes ha definito il facelift di metà mandato dell'attuale generazione del modello finora venduto in 9,5 milioni di esemplari. Lo scorso anno le varie declinazioni della Classe C hanno inciso per un quinto sulle vendite totali della Casa con la Stella. Che con le più moderne tecnologie applicate ai nuovi motori, a gasolio, ma non solo (il filtro antiparticolato viene abbinato anche a quelli a benzina), vuole prolungare la vita del diesel abbattendo le emissioni. Quelle delle NOx, fanno sapere da Mercedes, saranno fino ad un terzo delle nuove norme Euro 6D che entreranno in vigore nei prossimi anni.

Per adeguare la vettura, sulla Classe C sono stati cambiati quasi 6.500 componenti. La stragrande maggioranza non si rilevano ad occhio nudo: dal punto di vista estetico i ritocchi sono stati marginali ed hanno riguardato principalmente paraurti e gruppi ottici. Ciascuna delle cinque versioni (Executive, Business, Sport e Sport Plus e Premium) guadagna un frontale ancora più distintivo. L'auto è stata arricchita con nuove dotazioni di assistenza alla guida, ma non con il nuovo sistema di infotainment MBUX, riservato per ora alla macchina con la Stella più “giovanile”, la Classe A, ed al nuovo Sprinter, il best seller della divisione Vans.

Il listino parte da 37.200 euro, circa duemila in più rispetto a quello attuale, ma con un vantaggio cliente decisamente superiore, assicura il costruttore. Mercedes ha scelto di offrire un'ampliata possibilità di personalizzare la Classe C: con nuovi colori (tre in più), cerchi inediti (anche ottimizzati dal punto di vista aerodinamico) ed un’ampia scelta di accessori che rendono ancora più ricco il numero di combinazioni. Che già includono le diverse carrozzerie: berlina, station wagon, coupé, cabrio. La versione ad alte prestazioni firmata Mercedes-AMG sarà inizialmente disponibile con la C 43 (biturbo da 3.0 litri da 390 cavalli), cui seguirà la C 63 con una potenza attorno ai 500 cavalli.

Tra le novità dell'aggiornamento della Classe C c'è il sistema di assistenza allo sterzo attivo che Mercedes ha trasferito direttamente dall'ammiraglia Classe S. È deliziosamente preciso e puntuale, tanto che pure alle alte velocità che si possono raggiungere sulle autostrade tedesche (almeno in quei tratti senza limiti) e pure con una guida “allegra” sui tornati delle strade intorno nella zona vinicola della Mosella sembra di essere sui binari. È una Mercedes “vera”, che fa quello che ci si aspetta da una Mercedes.

I due nuovi motori che equipaggeranno la Classe C sono l'1.5 litri benzina a ciclo Otto con rete di bordo a 48 V (EQ Boost) e l'1.6 litri diesel che arriverà in seguito. Il nuovo model year debutta con tre unità a gasolio, due delle quali, la 180d (122 cavalli) e la 200d , sono la conversione del propulsore OM 654. Poi c'è la C 220d da 194 cavalli, anche 4MATIC (45.800 euro per averla). Il listino italiano include per il momento la C 200 da 184 cavalli con 10 kW di potenza aggiuntiva del motore elettrico (l'unità vale 160 Nm di coppia) da quasi 43.000 euro e, naturalmente, la AMG (77.550 euro). Formalmente la commercializzazione è stata programmata per luglio, ma il lancio vero e proprio avverrà con l'autunno.

  • condividi l'articolo
Mercoledì 20 Giugno 2018 - Ultimo aggiornamento: 22-06-2018 05:11 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
COMMENTA LA NOTIZIA
1 di 1 commenti presenti
2018-06-20 22:28:37
Il 1.6 diesel non sarà un altro motore che finira' in qualche scandalo diesel gate amici tedeschi ??!!!