La Taycan Cross Turismo perfettamente a suo agio anche in off road

Porsche Taycan Cross Turismo, la sportiva elettrica amica della Terra. Rispetto ambientale e prestazioni super

  • condividi l'articolo

PARIGI - L'aveva già fatto con Taycan, la prima Porsche elettrica con prestazioni da vera sportiva. E ora la Casa di Zuffenhausen alza il tiro nell'ambito del mondo luxury ad emissioni zero con un modello, strettamente imparentato con la prima Taycan, che risolve però il problema dell'accessibilità e dell'abitabilità ai posti posteriori e quello della capacità del bagagliaio. Con Taycan Cross Turismo, Porsche strizza però l'occhiolino anche al segmento delle Shooting Brake e soprattutto propone una interessante alternativa 100% elettrica ai tradizionali suv di fascia alta. Grazie alla trazione integrale presente in tutte le quattro varianti e a soluzioni davvero interessanti perché ‘ingnegnose’ ma anche high tech, nuova Taycan Cross Turismo entra con largo anticipo in una nicchia - quello dei modelli ‘versatili’ di lusso - che assicurando prestazioni impeccabili anche in condizioni off-road non estreme. Un’auto, dunque, che si dimostra soprattutto una instancabile viaggiatrice, proponendo tutti i punti di forza della Taycan, come le elevate prestazioni e l’autonomia di riferimento. ma aggiungendo i vantaggi di una carrozzeria con portellone e una linea del tetto che garantisce molto più spazio per la testa dei passeggeri che siedono dietro, il tutto con un volume di carico che può arrivare ad oltre 1.200 litri.

Qualità ‘on road’ e off-road che abbiamo potuto mettere alla prova in un interessantissimo format, che ha combinato la lunga (e veloce, autovelox permettendolo) trasferta da Parigi a Le Touquet - la località del nord della Francia conosciuta appunto come ‘spiaggia di Parigi’ - con una esperienza di guida davvero esclusiva, in quanto realizzata, proprio grazie all’impatto ambientale praticamente nullo, all’interno del Parc Naturel du Marquenterre, che sia affaccia sulla Cote d’Opale definita così per i colori unici delle infinite distese di sabbia. Il nuovo modello elettrico di Porsche, che era disponibile per i test nelle varianti con potenza da 380 a 761 Cv, si è dimostrato capace - nella parte del percorso all’interno della riserva privata de Le Dunes de la Somme - di affrontare in tutto relax e con caratteristiche ideali per un ambiente praticamente intatto, una andatura paragonabile dunque a quella di chi, in bici o a piedi, cerca un contatto rispettoso e totale con la natura. Va subito detto, al riguardo, che Taycan Cross Turismo ha emissioni zero in quanto priva di scarico e garantisce una impronta della CO2 molto bassa se la ricarica (come è accaduto) viene fatta con energia rinnovabile. Inoltre l’assenza delle tubature della marmitta e dei catalizzatori elimina il rischio - invece reale con i modelli termici - di incendiare al passaggio o nella sosta aghi di pino o sterpaglie molto secche.

Ispirata alla concept Mission E Cross Turismo presentata nel 2018 al Salone di Ginevra, la versione di serie (che inizia ad essere commercializzata in questi giorni, con un listino che parte da 99.621 euro) si distingue dalla prima Taycan non solo per la linea del tetto che scende nella parte posteriore, ma anche per elementi definiti Offroad Design. Sono i cordoli protettivi per i passaruota, le parti inferiori esclusive del frontale e della coda e le minigonne laterali. Cross Turismo propone anche speciali flap agli angoli dei paraurti e anche alle estremità delle minigonne che proteggono da danni causati dal pietrisco sollevato dalle ruote. Come nella berlina sportiva Taycan, nella nuova Cross Turismo il quadro strumenti si estende per l’intera larghezza della vettura e comprende - oltre al display davanti al pilota - un elemento per l’infotainment centrale da 10,9 pollici e un altro display opzionale davanti al passeggero. A richiesta, in alto sulla plancia è disponibile una bussola, che sottolinea il carattere avventuroso di questo modello. Ma la vera differenza, come abbiamo potuto valutare nel test fuoristrada, sta nell’evoluzione del telaio. Porsche, per Taycan Cross Turismo impiega un sistema di comando interconnesso a livello centrale e la presenza di serie delle sospensioni pneumatiche adattive con tecnologia a tre camere con ammortizzatori PASM (Porsche Active Suspension Management).

Le sospensioni pneumatiche includono di serie una funzione Smart-Lift che consente di sollevare l’auto con la semplice pressione sul tasto dell’assetto. Oltre a questo, se la situazione diventa più impegnativa, si può ricorrere al programma di guida aggiuntivo Gravel Mode per strade sterrate, sabbiose o fangose. Con questa impostazione, l’altezza della vettura aumenta di 30 millimetri rispetto alla berlina e si ottiene un settaggio ideale per i sistemi per la dinamica di guida Porsche Active Suspension Management (PASM), Porsche Traction Management (PTM), Porsche Torque Vectoring Plus (PTV +), Porsche Stability Management (PSM) e la trazione sull’asse posteriore. Taycan Cross Turismo funziona con una tensione di sistema di 800 Volt e con un solo tipo di batteria da 93,4 kWh.

Fuori dall’area protetta, dove abbiamo viaggiato entro il 30 km/h, è stato possibile valutare anche la grinta ‘elettrica’ della gammaTaycan Cross Turismo che attraverso quattro versioni offre da 380 a 625 Cv. Questi valori salgono sfruttando Overboost e Launch Control ad un range compreso fra 476 e 761 Cv. Con la Taycan Cross Turismo più ‘tranquilla’ si scatta da 0 a 100 km/h in 5,1. Con la Turbo S, che è la più performante, in appena 2,9 secondi.

  • condividi l'articolo
Domenica 29 Agosto 2021 - Ultimo aggiornamento: 30-08-2021 20:22 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
COMMENTA LA NOTIZIA
0 di 0 commenti presenti