La nuova Skoda Superb in versione wagon: una vera ammiraglia

Skoda, un'ammiraglia Superb:
grandi contenuti, low profile

di Nicola Desiderio
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VIENNA - La Skoda Superb si rinnova con un restyling che la rende ancora più autorevole e ammiraglia grazie a modifiche estetiche, a una dotazione più ampia per il comfort e la sicurezza, ad un abitacolo ancora più curato e infine a una gamma motori resa più efficiente fino al 19%.

Le grandi aspettative di un marchio in ascesa. Il tutto senza intaccare le doti di una vettura che offre un rapporto insuperato tra prezzo, contenuti tecnici e spazio abitabile con alcune soluzioni intelligenti tipiche delle vetture del marchio di Mladà Boleslav che anche quest’anno ha battuto i propri record di vendita con 932mila unità vendute ed è proiettato verso quota 1,5 milioni per il 2018. Per farlo la Skoda ha in programma il lancio di una novità ogni 6 mesi da qui al 2015 e solo per l’anno in corso ci saranno 8 novità tra assolute e restyling, una di queste è la Superb, vettura nata nel 2001, arrivata alla seconda generazione nel 2008 e che è stata prodotta 557mila esemplari, 40% dei quali in Cina dove la Skoda piazza un quarto di quel che produce, un successo che simboleggia al meglio il processo di internazionalizzazione di un marchio che ora è presente in oltre 100 paesi e sta trovando sempre di più un’identità all’interno del gruppo Volkswagen.

Ha un’aria ancora più importante. La Skoda Superb è immutata nelle dimensioni con una lunghezza di 4,84 metri sia per la variante belrina sia per quella Wagon. A cambiare è invece il frontale con fari di diversa foggia con proiettori bixeno e luci diurne e indicatori di direzione a Led, una calandra più importante e poi con una coda contraddistinta anch’essa da fari diversi, anch’essi caratterizzati dalla presenza dei diodi luminosi che enfatizzano l’effetto a C tipico di tutte le vetture del marchio. Modificati anche i paraurti, i parafanghi anteriori e il cofano motore. Una serie di ritocchi che dunque non intaccano la sostanza della Superb, ma gli danno un’aria ancora più importante sottolineando la sua attitudine di ammiraglia che non vuole affermarsi per lo stile, piuttosto per quello che ha sotto la pelle.

Spazio e bagagliaio da vendere. Il punto di forza della Superb è infatti la spaziosità del suo abitacolo che ha davvero dell’incredibile. Impossibile infatti trovare più centimetri per i passeggeri, anche in auto di classe superiori e con una lunghezza ben superiore ai 5 metri. Dietro anche le persone più alte possono allungare le gambe e, per rendere il tutto più comodo, c’è persino una comoda pedana poggiapiedi inclinata. A esaltare questa natura di limousine ora il sedile anteriore passeggero ha le regolazioni elettriche a portata di chi viaggia dietro mentre pienamente confermato è il vano portaombrelli nella portiera posteriore sinistra, una comodità degna di una Rolls-Royce. Ma le particolarità non sono finite qua perché la berlina ha l’unicità della Twin Door, ossia che può essere aperto come il baule di una 3 volumi e come il portellone di una 2 volumi attraverso maniglie di apertura separate. La capacità del vano bagagli varia da un minimo di 595 litri a un massimo di 1.700, mentre passa addirittura a 633-1.865 litri sulla wagon che può contare invece sul portellone a comando elettrico e su una pratica illuminazione a Led che si trasforma in torcia portatile. Esemplare per regolarità il vano di carico, ben rifinito e fornito di rete fermacarico, di ganci e di un pratico ripiano che, ripiegandosi a libro in avanti, scopre un cassetto inferiore e funge da ripartitore del carico.

Una dotazione completa e tanta razionalità. La Skoda Superb si fa ben volere anche per il comfort offerto al guidatore, per l’ergonomia della plancia e per i numerosi dispositivi di sicurezza come i 7 airbag – 9 a richiesta – gli ancoraggi Isofix per il sedile anteriore e per il divano posteriore, per i poggiatesta attivi, il cruise control e il climatizzate automatico bizona di serie su tutti gli allestimenti. Poi ci sono attenzioni spesso dimenticate come le luci di ingombro per tutte le portiere, il vano refrigerato, il bracciolo regolabile in altezza lunghezza e altre finezze come la regolazione elettrica dei sedili, il rivestimento in pelle o alcantara per i sedili, le finiture interne in materiali come il legno o l’alluminio e il sistema di navigazione Columbus con sistema audio a 10 altoparlanti. Nuovi anche i volanti a 3 o 4 razze. Per la sicurezza – a 5 stelle secondo gli standard Euro NCAP del 2009 – c’è l’assistenza per le partenze in salita, il sensore di pressione per gli pneumatici e il sistema che rileva la stanchezza del guidatore invitandolo eventualmente ad una pausa.

Da 105 cv a 260 cv, anche V6 con DSG e 4x4. Molto ampia la gamma motori che, grazie a una diversa messa a punto e all’implementazione di stop&start e al recupero dell’energia, offrono un’efficienza migliorata fino al 19%. Tutti hanno l’alimentazione a iniezione diretta e il cambio a 6 rapporti. Per le unità a benzina si parte dall’1.4 TSI da 125 cv seguiti dall’1.8 da 160 cv, dal 2 litri da 200 cv, capace già di raggiungere 238 km/h, e dal poderoso V6 3.6 da 260 cv, caratterizzato da grandi prestazioni (250 km/h, 0-100 km/h in 6,4 secondi) corredato di serie del cambio DSG e della trazione integrale a controllo elettronico, soluzioni disponibili singolarmente o insieme anche per altre motorizzazioni, anche quelle a gasolio che partono dall’1,6 litri da 105 cv unità che, nella versione GreenLine assicura un consumo di 4,2 litri/100 km ed emissioni di CO2 pari a 109 g/km. C’è poi il 2 litri da 140 o 170 cv, quest’ultimo capace di portare la Superb berlina fino a 228 km/h.

Tanta cavalleria, ma carattere tranquillo. Le prestazioni dunque ci sono, ma chi sceglie la Superb non lo fa certo per la cavalleria nel cofano e l’ammiraglia ceca conferma questo carattere con un assetto che offre un comfort principesco lasciando da parte ogni velleità sportiva. Tale impostazione è confermata anche dallo sterzo, leggero ma poco preciso, e dai freni la cui efficacia è un po’ mascherata dalla risposta tranquilla offerta dal pedale. In ogni caso, anche il diesel 1.6 non sfigura, l’1.4 TSI da 125 cv sorprende per il funzionamento regolare e silenzioso mentre entrambi i 2 litri TDI offrono il miglior rapporto tra prestazioni e soste alla pompa. La Superb vuole essere quello che è: un’auto comodissima, ben fatta e piena di soluzioni funzionali ad un prezzo interessante. Arriverà in settembre a partire da 23.860 euro per la variante berlina e 24.930 per la Wagon. Quattro gli allestimenti: Active, Ambition, Elegance e l’inedito L&K.

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Sabato 24 Agosto 2013 - Ultimo aggiornamento: 03-10-2013 07:01 | © RIPRODUZIONE RISERVATA