La Volkswagen Polo GTI

Volkswagen, accelerazione Polo: arriva l’esuberante dinamismo della Gti da 200 cv

di Mattia Eccheli
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PALMA DE MAIORCA - Non passa inascoltata. La nuova Vw Polo Gti si fa sentire, soprattutto in modalità Sport, impostazione che modifica il normale sound in un travolgente rombo. Ma la declinazione dinamica della compatta di Wolfsburg non è solo apparenza, è soprattutto sostanza. Perché ha tutti i pregi della sesta generazione della Polo realizzata sulla piattaforma modulare trasversale, la stessa Mqb impiegata per una quarantina di modelli del gruppo, inclusa la best seller Golf, ma dispone in più di alcuni “aggiustamenti”. Per la prima volta, guadagna poi sotto il cofano un motore da 200 cavalli. Questo perché il costruttore ha deciso di proporre il turbo benzina da 2.0 litri al posto di quello da 1.8 da 192. La variante con la trasmissione automatica Dsg a doppia frizione a sei marce (di serie), la sola disponibile al lancio, raggiunge la stessa coppia massima di quella con il cambio manuale, ovvero 320 Nm, 70 in più di prima.
 

 

Con la versione classica, la Polo Gti condivide la maggiore lunghezza (quasi 7 centimetri in più, fino a 4,053 metri) e la minore altezza (7 millimetri in meno). Ma per assicurare un assetto ottimale, la batteria è stata spostata al posteriore con una riduzione del bagagliaio, la cui capienza è di 46 litri inferiore ai 351 del modello dal quale deriva. Con il telaio sportivo l’altezza da terra scende di altri 15 millimetri a garanzia di un’aderenza superiore, che si percepisce soprattutto nei giudiziosi giri nella pista di Palma de Maiorca, il cui asfalto è di quelli che è meglio non mettere troppo alla prova ed è pure bagnato dalla pioggia. Esteticamente la Polo Gti si distingue per alcune soluzioni tipiche dei modelli dalle prestazioni più significative come le pinze dei freni rosse o il doppio terminale di scarico. Poi ci sono i cerchi in lega Milton Kynes da 17’’ e l’inserto purpureo nella calandra, senza contare lo specifico logo Gti ed il volante sportivo multifunzione.

La Vw Polo Gti non sarà un modello di volumi, certamente non Italia, ma in mercati come la Germania ed il Regno Unito l’interesse sarà decisamente più elevato. E tuttavia, la nicchia di appassionati – del marchio e del modello – può contare su un’auto per tutte le occasioni offerta ad un prezzo attorno ai 25.500 euro. Per tutte le occasioni nel senso che si può guidare in modo “normale” beneficiando anche del supporto del differenziale elettronico Xds, ma è bene fare attenzione alla pressione che si esercita sul pedale dell’acceleratore. Perché se la percorrenza media dichiarata sfiora i 17 chilometri per litro, in condizioni ordinarie scende inevitabilmente di parecchio.

La velocità massima è di 237 km/h, mentre lo spunto da 0 a 100 all’ora avviene in 6,7 secondi. Prestazioni interessanti abbinate ad uno sterzo che si lascia apprezzare per la sua sincerità e ad un assetto che trasmette una rassicurante sensazione di rigidità. L’equipaggiamento standard è annunciato da Volkswagen come completo e, fra le altre cose, includerà funzioni come quella del riconoscimento della stanchezza del conducente, del controllo perimetrale Front Assist con frenata di emergenza City e rilevamento dei pedoni e di anticollisione multipla e Radio Composition Media da 8 pollici.
 

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Domenica 18 Marzo 2018 - Ultimo aggiornamento: 19-03-2018 06:45 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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1 di 1 commenti presenti
2018-03-18 18:54:13
ma non avevano detto che le facevano tutte elettriche? chi volete che comperi una simile auto se fra tre anni non ne venderanno più? o una è balla o è una fregatura la seconda.