La nuova Hyundai i20 prodotta in Turchia

Nuova i20, Hyundai alza il tiro: stile,
efficienza e bagagliaio da record

di Giampiero Bottino
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FRANCOFORTE - Nonostante le dimensioni compatte, esemplificate da una lunghezza di 4.035 mm, promette un'abitabilità da record per il segmento B, avvalorata tra l'altro dallo spazio a disposizione delle gambe: 1.892 mm sono complessivamente - in base a una prassi di misurazione piuttosto inconsueta - a disposizione degli arti dei passeggeri anteriori e posteriori. Per il segmento B è un primato assoluto, e a stabilirlo è la nuova Hyundai i20.

Il costruttore coreano alza il velo sulla nuova generazione della city car che verrà presentata al grande pubblico al prossimo Salone di Parigi, in programma all'inizio di ottobre. Gran parte del merito di questa vocazione all'ospitalità va attribuita all'allungamento del passo: l'interasse della nuova i20 misura 2.570 mm, cioè 4,5 centimetri in più rispetto all'omonimo modello che si appresta a passarle il testimone. Del resto, la "conquista dello spazio" è stata una priorità per i progettisti, e non solo per quanto riguarda la comodità delle persone: ci stanno larghi anche i bagagli grazie ai 326 litri del vano dedicato. Manco a dirlo, anche questo valore è da "best in class".

Le caratteristiche degne dei segmenti superiori non si fermano certo a quelle riscontrabili ricorrendo al metro. La piccola coreana punta anche su questo - in attesa che ne vengano rivelati i dettagli tecnici e meccanici ancora coperti dal riserbo - per seguire la strada del successo imboccata dalla progenitrice e testimoniata dal milione abbondante di unità vendute un Europa dal 2014 che ne hanno fatto uno dei best seller del marchio a livello continentale.

Una primizia assoluta per il segmento di competenza è il tetto panoramico in vetro ad azionamento elettrico che copre praticamente l'intero abitacolo e può essere aperto o semplicemente sollevato. Altri dettagli destinati a fare la differenza sono i Led delle luci diurne e di quelle di posizione anteriori e posteriori.

Dal punto di vista estetico, la nuova i20 tradisce l'impronta di un'auto che intende proporsi come vettura ideata in Europa per soddisfare i gusti della clientela europea. Per questo si affida non solo alla grande abitabilità ma anche al look, nonché alla promessa di contenuti tecnologici d'avanguardia. I designer del Centro stile europeo di Rüsselsheim, alle porte di Francoforte, hanno puntato sullo slancio e la leggerezza delle linee, ma senza tradire i dettami della filosofia stilistica del marchio denominata "Fluidic sculpture".

La griglia ha mantenuto la classica forma esagonale, ma è diventata più bassa a tutto vantaggio dell'aspetto dinamico e filante. Circondata da un'inedita cornice cromata, è sormontata da una striscia orizzontale scura che congiunge i gruppi ottici dal disegno moderno e tecnologico e fa quasi pendant con un analogo elemento stilistico che corre alla base del frontale, e che integra alle estremità i fendinebbia. A incrementare la sensazione di leggerezza offerta dalla fiancata concorre poi il nero lucido dei montanti posteriori, che sembrano quasi sottolineare la continuità tra le vetrature laterali e quella posteriore.

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Giovedì 4 Settembre 2014 - Ultimo aggiornamento: 13-06-2017 14:13 | © RIPRODUZIONE RISERVATA