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Popmove, il primo noleggio con rata decrescente. E l’abbonamento si potrà pagare anche con i bitcoin

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Hurry!, l’azienda automotive romana specializzata nell’e-commerce dell’auto, coltiva da anni la passione per la sperimentazione e il lancio di prodotti originali e innovativi. A partire dal 2014 ha investito nella vendita online delle automobili, aprendo una nuova frontiera distributiva oggi entrata nelle abitudini dei consumatori, ha varato il “pay per use” applicato al noleggio a lungo termine e lanciato la condivisione delle auto tra privati tramite app. Ora ritorna in campo con l’esclusiva della vendita del servizio “popmove”, prodotto che si presenta in una formula inedita e originale con una seria di novità dal potenziale sicuramente interessante.

Il punto di partenza è la volontà di portare anche dentro il noleggio a lungo termine i principi della “subscription economy” così da fidelizzare i clienti. Una sorta di “Netflix dell’automotive”, insomma, in cui si parte dalla sottoscrizione di un abbonamento che consente di ottenere una serie di servizi e di avere accesso a una vetrina di auto all’interno della quale scegliere il veicolo da noleggiare.

La formula è a flessibilità totale. Non a caso lo slogan è “l’auto che vuoi, quando vuoi, per il tempo che vuoi” proprio perché la distinzione tra noleggio a breve, medio e lungo termine viene totalmente a cadere per andare incontro alle tante, differenti esigenze legate al particolare e difficile momento che stiamo vivendo. Il veicolo può essere restituito in ogni momento senza alcuna penale. Oppure può essere sostituito nel giro di pochi giorni, in base a mutate esigenze familiari, a necessità lavorative, magari per andare in vacanza l’estate con un mezzo più grande o spazioso oppure semplicemente per il desiderio di provare un’auto diversa. Nel pacchetto sono compresi i tradizionali servizi del noleggio a lungo termine: quindi la manutenzione, il soccorso stradale, tutti gli oneri e le pratiche amministrative come bollo e assicurazione. Con l’aggiunta della consegna direttamente a casa.

La grande novità è nella progressione inversa della rata. Popmove, infatti, è il primo noleggio con una rata decrescente, una rata che si abbassa mese dopo mese, quindi più il cliente tiene l’auto meno la paga, con la possibilità di arrivare al quarto anno a una riduzione del 45%. Una sorta di rent to buy in cui la parte della tariffa che non riguarda i servizi diminuisce a cadenza regolare. Inoltre, grazie a una apposita app, è sempre possibile controllare il costo del riscatto, un riscatto che - diversamente dai normali contratti di noleggio a lungo termine - può essere effettuato in ogni momento. Il tutto senza anticipi, penali o maxi rate finali, pagando soltanto il reale valore di mercato dell’automobile meno la quota noleggio.

Ritorna anche il vero marchio di fabbrica di Popmove: la condivisione tramite app del veicolo, un servizio di sharing tra privati che consente di risparmiare sul canone mensile e ottimizzare l’uso dell’auto. La modalità sharing sarà inizialmente ristretta a una cerchia limitata di persone, in attesa di poter tornare a sfruttare il potenziale della condivisione allargata.

Per noleggiare un’auto popmove basta una carta di credito. Non c’è scoring, quindi non è necessario produrre documentazione reddituale. Inoltre sarà possibile pagare almeno la quota abbonamento, tramite Bitcoin e la piattaforma Coinbase. Una scelta che rafforza l’identità di popmove come lo standard del nuovo prodotto automotive  digitale.

“Vogliamo proporre un servizio completamente nuovo rispetto a quelli oggi presenti sul mercato” spiega Alberto Cassone, CEO di Popmove. “Per farlo abbiamo ascoltato con attenzione i bisogni reali delle persone e delle aziende, offrendo loro risposte basate sulla semplicità di accesso e sull’abbattimento delle barriere. Da sempre abbiamo l’aspirazione di guidare il cambiamento piuttosto che subirlo. Popmove è una risposta all’altezza delle nostre ambizioni”. 

“La stessa scelta del bitcoin non è causale, siamo convinti che Popmove possa davvero segnare un punto di svolta, rappresentare un modello in grado di cambiare i parametri del noleggio e decretare la fine della vendita analogica a favore di quella digitale” aggiunge Riccardo Pingiori, amministratore delegato di Hurry. “Popmove unendo il pay per use e il ready to share esplora una frontiera del noleggio a lungo termine unica a livello mondiale”.

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Martedì 4 Maggio 2021 - Ultimo aggiornamento: 05-05-2021 15:26 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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