Matthias Ekström al volante dell'Audi Q RS e-tron

Terranova torna a vincere ed Ekström riporta l'Audi sul podio. Loeb sbaglia strada e perde il 2^ posto nella generale

di Mattia Eccheli
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RIAD – L'argentino Orlando Terranova ha conquistato il secondo successo di tappa della Dakar 2022 per la scuderia Bahrain Raid Xtreme che corre con il buggy Hunter T1+ della britannica Prodrive. La vittoria nella sesta frazione, quella che precede il riposo, ha solo in parte compensato l'ormai quasi inevitabile esclusione di Sébastien Loeb dalla lotta per il successo finale. Il francese ha tagliato il traguardo di Riad con oltre 21 minuti e mezzo di ritardo dal suo compagno di squadra, rimediando altri 15 minuti dal Nasser Al-Attiyah, che è arrivato “solo” decimo.

Con l'Audi Rs Q e-tron, lo svedese Mattias Ekström si è regalato il primo podio alla Dakar, il terzo per il costruttore tedesco dopo la vittoria e la terza piazza ottenute da Carlos Sainz nei giorni scorsi. Lo scandinavo ha confermato la competitività del veicolo elettrico ad autonomia estesa in una giornata complicata per diversi “big” arrivando secondo a 1.06'' da Terranova, tornato a vincere alla Dakar a 7 anni di distanza dall'ultima volta. Il podio è stato completato dal saudita Yazeed Al Rajhi (Overdrive Toyota), che ha chiuso a 43'' da Ekström. La Century Racing ha piazzato in quarta posizione il sudafricano Brian Baragwanath, mentre la “leggenda” Nani Roma (trionfatore dell'edizione 2014) ha consegnato al Bahrain Radi Xtreme anche il quinto posto.

La spagnola Laia Sanz, navigata dall'italiano Maurizio Gerini, ha conquistato il suo miglior piazzamento finora: 22° con la Mini dell'Xraid Jcw Team. Loeb ha compromesso la propria gara sbagliando tracciato nella prima parte della tappa (404 chilometri di speciali secondo il programma) non riuscendo più a recuperare e archiviando la tappa al 31° posto. Il risultato ha avuto ripercussioni anche sulla classifica generale.

Al-Attiyah, il qatarino del Toyota Gazoo Racing, ha allungato rispetto al secondo, che fino a ieri era Loeb, attardato di oltre 35 minuti. Da oggi la piazza d'onore virtuale è per Al Rajhi, che viaggia però a poco meno di 49 minuti dal battistrada. Il saudita verrà braccato dal transalpino, che gli rende appena 91''. Lucio Alvarez è quarto a un'ora 6 minuti e 58 secondi da Al-Attiyah con l'altro Hilux della Overdrive seguito dal primo dei piloti dell'Xraid Mini Jcw Team, il polacco Jakub Przygonski, staccato di nove minuti e mezzo dall'argentino. Domenica la Dakar 2022 riparte e lascia la capitale in direzione Al Dawadimi, tre ore a ovest di Riad.

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Venerdì 7 Gennaio 2022 - Ultimo aggiornamento: 10-01-2022 13:38 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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