Silvi, omicidio davanti al night club Zeus: il titolare del locale chiede il patteggiamento

A costituirsi parti civili i familiari della vittima ed una ballerina del locale che ha assistito ai fatti

Night, cliente scagliato sotto l’auto: il titolare chiede il patteggiamento
di Teodora Poeta
2 Minuti di Lettura
Giovedì 25 Aprile 2024, 08:54

A costituirsi parti civili i familiari della vittima ed una ballerina del locale che ha assistito ai fatti e proprio per questo sarebbe stata minacciata di tacere. A giugno è stata fissata l’udienza davanti al gup Roberto Veneziano per formalizzare il patteggiamento che dovrà poi passare al vaglio del giudice. In quella stessa data si deciderà anche il rito abbreviato chiesto, invece, dal 43enne Jan Janosik della Slovacchia accusato di favoreggiamento personale per aver aiutato Pietro Mercurio a depistare le indagini, distruggendo in maniera irreparabile l’hard disk che conteneva le video riprese dell’accaduto effettuate dall’impianto di sorveglianza del night club Zeus.

Omicidio davanti al night club di Silvi: il titolare del locale chiede il patteggiamento

Rinviati a giudizio, invece, gli altri imputati, tra i quali l’automobilista, Antonio Alcantarini, accusato di omicidio stradale, che quella notte non è riuscito ad evitare l’impatto con il corpo di Monti, causandone il decesso.

E poi ancora Cristian Costantinescu, romeno di 69 anni, amministratore della società che gestiva il night club Zeus ma anche cameriere e barista; Massimo Rastelli, 55 anni di Giulianova, cameriere; Franco Fabrizio, 68 anni di Spoltore, pure lui cameriere, e la cassiera del night Carmen Miruna Munteanu, 50 anni, romena.

Delitto davanti al night, la ballerina contesa: «Quel cliente era pazzo di me»

Nei loro confronti le accuse sono a vario titolo la tolleranza, il favoreggiamento, lo sfruttamento della prostituzione e il favoreggiamento personale. Per loro il processo davanti al collegio si aprirà a luglio.
A permettere agli inquirenti di scoprire cosa davvero fosse accaduto quella notte del 19 aprile 2022 fuori dallo Zeus di Silvi è stata la riesumazione del cadavere di Monti a distanza di quasi un anno da quei fatti. Un accertamento che ha consentito così di far emergere un’altra sconcertante verità, ossia che l’imprenditore non sarebbe morto perché investito accidentalmente da un conducente, ma ucciso. Spinto sotto quell’auto in maniera preterintenzionale dal gestore del night club di Silvi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA