Una sede General Motors

General Motors, nel 2016 ricavi record saliti a 166,4 milardi di dollari (+9,2%)

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DETROIT - L’anno scorso General Motors ha registrato ricavi record a 166,4 miliardi di dollari (+9,2% sul 2015) e un utile netto in calo a 9,43 miliardi, da 9,69 miliardi. Lo ha reso noto la casa americana. Il ceo Mary Barra ha definito il 2016 «un grande anno per nostro business. Ho fiducia che possiamo raggiungere risultati ancora più forti. Lavoreremo per rafforzare questo slancio continuando a spingere il nostro gruppo a innovare e forgiare il futuro della mobilità». Per il 2017 il gruppo prevede «un altro anno di forte redditività con un utile per azione depurato tra 6 e 6,50 dollari, di mantenere o migliorare l’Ebit adjusted e il margine dell’Ebit adjusted e di generare ricavi maggiori rispetto al 2016».

Gm ha anche previsto di generare circa 15 miliardi di cash flow operativo nel settore Auto e circa 6 miliardi di free cash flow depurato nell’ Auto. L’anno scorso Gm ha registrato un record di vendite a 10 milioni (+1,2% sul 2015) a livello mondiale. Per il periodo 2017-2020 il gruppo prevede un volume globale grazie a nuovi modelli e restyling in crescita del 38% rispetto a +26% nel 2011-2016. Il costruttore Usa, terzo al mondo per vendite, dietro a Volkswagen e Toyota, ha registrato nel 2016 un Ebit adjusted pari a 12,5 miliardi (da 10,81 miliardi nel 2015), un utile per azione depurato in rialzo dell’1,5% a 6 dollari e un cash flow operativo nella divisione Auto pari a 14,3 miliardi (+4,3 miliardi sul 20915) secondo le norme contabili Gaap. Il gruppo, la cui liquidità complessiva era pari a 35,6 miliardi a fine 2016 (da 32,5 miliardi a fine 2015), ha alzato il target di efficienza dei costi nell’arco 2015-2018 di un miliardo a 6,5 miliardi. A livello geografico le vendite di Gm, pari nel 2016 al record di 10 milioni di unità, si sono collocate a 3,04 milioni negli Usa (+0,5 punti percentuali la quota), dove il costruttore è leader, mentre sono salite del 7,1% in Cina a 3,87 milioni.

In Europa la controllata Opel ha segnato un aumento del 4% delle vendite. Considerando l’utile operativo Gm ha segnato un aumento a 12,05 miliardi in Nordamerica (da 11,03 miliardi), mentre in Europa le perdite operative sono sensibilmente scese, a 257 milioni, da -813 milioni nel 2015 (si tratta delle 16esime consecutive ndr) e in Sudamerica erano quasi dimezzate a -374 milioni (da -622 milioni). Le Attività Internazionali, a cui fa capo in particolare la regione Asia Pacifico, hanno segnato un utile operativo pari a 1,13 miliardi (da 1,4 miliardi). Per la divisione Finanziaria l’utile operativo è salito a 913 milioni (da 837 milioni). Soffermandosi sulle attività in Europa, dove è in rosso dal 2000, Gm ha indicato che senza un impatto negativo pari a 0,3 miliardi legato alla Brexit, la casa americana sarebbe riuscita a raggiungere l’obiettivo di un pareggio nel 2016. A fronte del miglioramento della redditività a livello consolidato, circa 52mila dipendenti di Gm negli Usa riceveranno un bonus massimo fino a 12mila dollari.
 

 

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Martedì 7 Febbraio 2017 - Ultimo aggiornamento: 08-02-2017 13:04 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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