“Ho sempre percepito la profonda responsabilità di preservare il patrimonio storico automobilistico del nostro Paese: un tesoro collettivo che racconta storie di innovazione, sfide, vittorie sportive ed evoluzioni sociali”. È quanto ha dichiarato il Presidente dell’Automobile Club d’Italia e di Aci Storico, Angelo Sticchi Damiani, illustrando - questa mattina, a Roma - la “Carta dei principi per il Restauro, la Conservazione e la Tutela dell’Automobile”, un documento fondamentale che riflette i valori di Aci e Aci Storico. “In un’epoca in cui – ha proseguito Sticchi Damiani - il progresso tecnologico si sviluppa a ritmi esponenziali, risulta sempre più indispensabile ancorare il nostro futuro a una solida consapevolezza del passato. Ogni automobile storica conservata e restaurata è un capitolo di questo ricco racconto che dobbiamo proteggere e tramandare”.
Nel suo messaggio di saluto, il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, ha parlato della Carta come di “una conquista di alto valore simbolico non solo per il motorismo storico, ma per l’intera cultura italiana”. “Da quest’oggi – ha sottolineato Sangiuliano - opere d’arte come le automobili potranno essere raccontate e tramandate alle future generazioni attraverso un documento che finalmente ne riconosce il valore storico, culturale e identitario. I veicoli storici sono dunque un 'bene culturale' speciale – conclude il Ministro - che merita di essere salvaguardato nel suo originale valore estetico e storico”.