Il titolo Ford a Wall Street

L’auto corre in Borsa con outlook e cedola Ford. Stellantis +2,3%, Renault +1,6%, Bmw +1,97%. L’Ovale Blu vola a Wall Street

  • condividi l'articolo

Comparto auto a passo di carica in Europa (+1,3% l’Euro Stoxx 600, il migliore tra gli indici settoriali), sulle ali della trimestrale convincente dell’americana Ford Motor che, nel premercato a Wall Street sale del 5,6%, dopo il +6,3% dell’afterhours. Il colosso di Detroit, che pure ha chiuso il quarto trimestre con una perdita netta, nell’intero anno è tornato in attivo con un utile di 4,3 miliardi di dollari (contro una perdita per 2 miliardi nel 2022). Inoltre, nell’ultimo periodo dell’anno, Ford a livello adjusted (escludendo le voci straordinarie) ha riportato un utile sopra le stime, ha fornito un outlook per il 2024 superiore alle attese del mercato e ha annunciato una cedola straordinaria da 0,18 dollari, in aggiunta al dividendo ordinario di 0,15 dollari. Ne beneficiano quindi i titoli dei principali competitor europei, compresa Stellantis (+2,28% a Piazza Affari e +2,71% a Parigi). Sempre alla Borsa francese scatta Renault (+1,6%), mentre a Francoforte sono in buon rialzo Volkswagen (+0,9%), Daimler (+0,89%) e soprattutto Bmw (+1,97%).

Nel quarto trimestre, Ford ha riportato una perdita netta di 526 milioni di dollari, -0,13 dollari per azione, contro l’utile per 1,29 miliardi, 0,32 dollari, dello stesso periodo dell’anno precedente. Escludendo le voci straordinarie, l’utile adjusted è stato di 0,29 dollari per azione, più del doppio rispetto agli 0,14 dollari attesi dagli analisti. Inoltre, i ricavi si sono attestati a 46 miliardi, in rialzo del 4% circa rispetto ai 44 miliardi del quarto trimestre 2022 (in rialzo da 158,1 a 176,2 miliardi quelli dell’intero anno), con il giro d’affari legato all’automotive a 43,2 miliardi, anche in questo caso meglio dei 40,12 miliardi previsti dal consensus. Per il 2024 Ford prevede un Ebit adjusted tra 10 e 12 miliardi di dollari, un free cash flow adjusted tra 6 e 7 miliardi e spese in conto capitale tra 8 e 9,5 miliardi.

«Il 2023 è stato un anno solido, ma voglio precisare che non siamo ancora vicini al nostro potenziale», ha detto il Ceo di Ford, Jim Farley, spiegando che la società «è ben posizionata quest’anno per un’ulteriore crescita dei ricavi e della redditività». I risultati sono stati ben accolti dagli analisti: «Persino Ford è ottimista sul 2024. Dopo General Motors, anche Ford ha detto di prevedere una modesta crescita dei volumi negli Stati Uniti nel corso dell’anno. Sul fronte dei costi, la società vede opportunità di efficientare i processi, controbilanciando il peso dell’aumento del costo del lavoro. Le notizie sono positive: sembra che i margini possano reggere relativamente bene nel 2024», spiegano gli esperti di Banca Akros.

  • condividi l'articolo
Venerdì 9 Febbraio 2024 - Ultimo aggiornamento: 10:18 | © RIPRODUZIONE RISERVATA