Il gruppo BMW ha raggiunto anche nel 2023 nuovi record di vendita per tutti i marchi e una quota di quasi il 15% per l'elettrico con l'obiettivo di salire al 20% nel 2024 e al 50% nel 2030.

BMW, nuovo record di vendite e elettriche al 15%. Si punta a mezzo milione di unità per il 2024

di Nicola Desiderio
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BMW e il suo gruppo mettono a segno un altro anno record per le vendite raggiungendo complessivamente 2.555.341 unità attraverso tutti i marchi, con una crescita del 6,5%, una quota di elettrico pari al 14,7% e, più in generale, del 22,2% di elettrificato (elettriche ed ibride plug-in).

A far vedere i numeri migliori è proprio la casa madre che raggiunge 2.253.835 pezzi (+7,3%) con BMW Motorrad che consegue anch’ella i risultati migliori della sua storia ultracentenaria con 209.257 unità (+3,1%) mentre Rolls-Royce ha aggiunto 11 unità in più rispetto allo scorso anno (6.032 invece di 6.021 del 2022, +0,2%) e Mini lo 0,9% grazie a 295.474 unità vendute. Il marchio britannico è allineato al resto del gruppo per quanto riguarda la quota di elettrico (15,3 %) ed è alla vigilia di un rinnovamento radicale della gamma con l’arrivo delle nuove Mini Cooper e Countryman, anch’esse disponibili ad emissioni zero, e della inedita Aceman, crossover compatto che sarà solo elettrico.

BMW invece ha potuto contare sulle nuove Serie 7 e X1 e ha pronte le nuove Serie 5 (tra poco anche nella variante Sport Touring) e X2, tutte disponibili con il mild-hybrid 48 Volt, l’ibrido plug-in e l’elettrico. La Serie 3, la X1 e la X3 rimangono i modelli preferiti e per questo marchio si registra il progresso maggiore per l’elettrico con 330.596 unità (+92,2%). Il gruppo dunque è in linea con gli obiettivi (50% di elettrico entro il 2030), ma rimane fedele alla sua vocazione multi-energetica. «I clienti in tutto il mondo apprezzano i nostri marchi, in particolare per la scelta di differenti sistemi di propulsione su tutta la gamma dei prodotti del gruppo» afferma infatti Jochen Goller, membro del Board of Management di BMW AG per Cliente, Marchi e Vendite.

Interessante è che il gruppo nella sua interezza abbia aumentato il proprio passo nell’ultimo trimestre (718.778 unità, +10,3%) dove il marchio BMW sia cresciuto dell’11,6% e che il modello più venduto della gamma M sia proprio una elettrica, la i4 M50. Il brand sportivo di BMW ha ottenuto anch’esso i migliori risultati della propria storia con 202.530 unità (+14,3%) e l’allargamento della propria gamma fa sperare in ulteriori progressi nelle vendite e in un ruolo guida sempre più spiccato nel processo di elettrificazione. A livello geografico, l’Europa è il mercato maggiore con 942.895 unità (+7,5%), seguono la Cina (824.932, +4,2%) e gli Stati Uniti con 295.741 unità e il progresso commerciale più marcato (+9,4%).

I risultati migliori in termini di crescita tuttavia il gruppo li ha registrati sul mercato domestico: 281.986 unità tra BMW e Mini con un progresso dell’11,7%. Con 18 modelli elettrici in gamma nel prossimo anno, l’obiettivo dichiarato per il gruppo di Monaco di Baviera è di raggiungere 500mila auto elettriche vendute nel 2024 (ovvero circa il 20%) e, con questi dati, è lecito attendersi che anche quelli finanziari porteranno altri sorrisi all’interno dei palazzi di Monaco di Baviera.

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Sabato 13 Gennaio 2024 - Ultimo aggiornamento: 14-01-2024 12:16 | © RIPRODUZIONE RISERVATA