In occasione della presentazione del piano Automotive 2024, il MMIT ha annunciato che sono allo studio misure di di incentivo per le conversioni (retrofit) a GPL e gas naturale delle auto già circolanti.Assogasliquidi, infatti, da tempo ha sottoposto alle Istituzioni la richiesta di di introduzione di apposite misure di sostegno al retrofit a gas (GPL e metano) di veicoli di categoria non inferiore ad euro 4 alimentati con carburanti tradizionali per gli importanti risvolti ambientali, sociali ed industriali della misura. Interessate potenzialmente oltre 10,7 milioni di auto.
Benefici ambientali: riduzione annua di 24.000 tonnellate di CO2, 13 tonnellate di NOx, 97 tonnellate di monossido di carbonio (CO), 1,6 tonnellate di polveri sottili (in termini di PM2.5, PM10 e di PM_exhaust).
Benefici economici: extra gettito in favore dell’Erario che porterebbe a compensare in larga parte il costo della misura.
Benefici industriali. Sostegno e rilancio dell’industria della componentistica automotive, filiera tutta nazionale legata all’impiantistica per sistemi di propulsione a gas, insieme ad effettivi positivi su tutta la filiera della distribuzione dei carburanti gassosi, eccellenza italiana.
Benefici sociali per tutti i soggetti e le famiglie che non possono permettersi l’acquisto di nuove auto
Il settore del GPL autotrazione in Italia – composto da aziende di grandi e medie dimensioni – presenta numeri di tutto rilievo in relazione all’impatto positivo sul tessuto produttivo nazionale
oltre 5.500 posti di lavoro
oltre 100 milioni € versati allo Stato
oltre 400 milioni € di valore aggiunto
Parallelamente a quello dell’autotrazione, il comparto della componentistica contribuisce con:
oltre 1.400 posti di lavoro
circa 25 milioni € versati allo Stato
oltre 91 milioni € di valore aggiunto
A questi numeri però deve aggiungersi tutto l’indotto, composto ad esempio dalle numerosissime officine di trasformazione distribuite su tutto il territorio nazionale.
Rete e veicoli
Numero distributori circa 4.600.
Parco auto circolante a GPL al 31 dicembre 2023 di oltre 3 milioni di auto2, forte delle 143.889 nuove immatricolazioni registrate nell’anno.
Conversioni
Sono 36.327 conversioni nel 2023 in calo di 11.000 unità rispetto al 2022 e di 52.736 (-59,2%) rispetto al 2019.
In generale dal 2013 ad oggi si è passati da 126.813 a 36.327 conversioni (-71,3%).
Anche i consumi GPL per autotrazione sono in calo nonostante la crescita del mercato auto, proprio a causa del drastico calo delle conversioni.
Nel 2023 sono state consumato 1.513.000 tonnellate di GPL in calo dell’1,4% rispetto al 2022 e del 9,1% rispetto al 2019.
Vantaggi ambientali del GPL – fonte banca dati ISPRA – Euro 6d temp segmento medio3
NOx: -70% rispetto alle auto diesel e -61,2% rispetto ai modelli benzina
PM_exhaust: -92,4% rispetto alle auto diesel e -82,6% rispetto ai modelli benzina
CO2: -23% rispetto alle auto a benzina e -2% nei confronti del diesel
Vantaggi economici – costo carburante
-35% in media in meno rispetto al gasolio
-45% in media in meno rispetto alla benzina.
Mercato del nuovo – Dati 2023 e gennaio 2024
Nel 2023 il mercato delle auto alimentate a GPL è per la prima volta superiore rispetto al 2019 (dato prec-Covid) in cui il valore è stato di 136.804 (+5,12%).
Nel gennaio 2024 le immatricolazioni sono state 15.587 per un +16,7% rispetto a gennaio 2022 e una quota di mercato mensile del 10,8%. Nel 2023 la quota complessiva di mercato è stata dell’8,9% con un incremento del 21,1% rispetto al 2022.
2 Proiezioni Assogasliquidi su dati ACI
3 Banca dati fattori emissivi trasporto stradale – FE2019