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ZILINA - Continua sicura e senza incertezze la crescita della Kia in Europa. L'impegno e la determinazione con cui il costruttore coreano ha perseguito la sua strategia di sviluppo imperniata sul miglioramento qualitativo, l'evoluzione tecnologica e l'affinamento stilistico stanno evidentemente pagando.
In questo senso, i dati di vendita a livello continentale sono inequivocabili. Se in Italia Kia ha chiuso i primi 7 mesi del 2016 con un aumento robusto (+16,7% a 29.353 unità) rispetto all'analogo periodo dell'anno precedente, anche se leggermente inferiore al +17,1% del mercato totale, in Europa il trend è stato ancora più positivo. Le quasi 230.000 Kia consegnate nel primo semestre hanno infatti rappresentato un incremento del 14,8%, ben superiore al +9,1 registrato nell'insieme della Ue e dei 3 Paesi Efta (Norvegia, Svizzera e Islanda).
Un ruolo chiave per il successo della strategia di crescita è rappresentato dalla fabbrica che Kia, in coerenza con la strategia di localizzare la produzione in prossimità dei mercati di sbocco, ha inaugurato nel 2006 a Zilina, in Slovacchia e che l'anno scorso ha tagliato il traguardo dei 2 milioni di vetture prodotte. Un impianto moderno e razionale dal quale oggi esce il 59% di tutte le Kia vendute in Europa e che si è ormai abituato a sfornare record, oltre che automobili.
L'ennesima conferma è arrivata alla fine di giugno, quando la produzione 2016 ha raggiunto le 177.900 vetture (+4,7% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente) e i 318.000 motori (+11%), stabilendo il nuovo primato semestrale. Un risultato al quale non è estraneo lo Sportage di nuova generazione, che vale il 64% della produzione dello stabilimento slovacco (seguono la famiglia Cee'd con il 28% e la Venga con il restante 8%) e oltre un terzo delle vendite europee della Kia, la cui ripartizione geografica vede al primo posto il Regno Unito, che assorbe il 15% della produzione di Zilina, seguito dalla Germania con il 9% e da Italia e Spagna con l'8% ciascuna.
Un successo annunciato per un impianto che, come ricorda l'amministratore delegato di Kia Motors Italia Giuseppe Bitti, «è stato concepito per rispondere agli elevatissimi standard di sicurezza, qualità ed efficienza richiesti dai mercati europei». Un livello qualitativo di cui la società è talmente sicura da offrire – caso unico nel panorama dell'industria automobilistica – 7 anni di garanzia del costruttore su tutti i modelli proposti alla clientela consinentale.
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