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NEW YORK - Tesla consegna un numero record di auto nel secondo trimestre, mostrando come il taglio dei prezzi voluto da Elon Musk si è tradotto in risultati concreti. Il colosso delle auto elettriche ha consegnato 466.000 vetture nel periodo aprile-giugno, il 10,4% in più rispetto al trimestre precedente e in aumento dell’83,5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Un risultato oltre le attese degli analisti che si inserisce nell’ambizioso obiettivo di Tesla di aumentare i volumi del 50% all’anno, e che probabilmente continuerà a spingere i titoli Tesla, già in rialzo del 142% quest’anno.
Negli ultimi mesi le azioni Tesla sono avanzate a Wall Street con la decisione di General Motors, Ford e Rivian di adottare lo standard di ricarica del colosso di Musk, aprendo di fatto una nuova linea di ricavi per la società. Secondo gli analisti, i clienti non Tesla con le ricariche potrebbero portare nelle casse del colosso di Musk tre miliardi di dollari entro il 2030 e 5,4 miliardi nel 2032. La rete di Supercharger di Musk, che include 17.000 caricatori veloci negli Stati Uniti, è considerata la più affidabile del settore e, nel lungo termine, potrebbe diventare un motore per i ricavi della società.
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