Nella foto, Leclerc precede Verstappen a Melbourne

A Imola la prima delle tre gare sprint del campionato e per questo i team non porteranno sviluppi

di Massimo Costa
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Saranno tre le gare Sprint inserite nel calendario del Mondiale F1 2022. Dovevano essere sei, ma le proteste dei team, impauriti dalla possibilità che si verifichino incidenti che rendono insostenibile il rispetto del budget cap, hanno strappato le tre prove che si disputeranno a Imola questo sabato, a Spielberg e a San Paolo. La corsa di trenta minuti si svolgerà il sabato pomeriggio dalle 16.30 alle 17.00 e determinerà lo schieramento di partenza del Gran Premio della domenica. A sua volta, la griglia della gara sprint sarà decisa dalla qualifica che si disputerà venerdì dalle 17.00 alle 18.00 nel suo format tradizionale, con la Q1, Q2 e Q3. A differenza dello scorso anno, quando la pole veniva assegnata al vincitore della gara sprint (fatto che aveva suscitato mille polemiche), questa stagione la FIA tornerà alla antica tradizione e la pole sarà consegnata all'autore del miglior tempo nella qualifica del venerdì. Altra novità, sarà l'assegnazione del punteggio per la Sprint: nel 2021 venivano premiati i primi tre (3-2-1), quest'anno i punti saranno distribuiti ai primi otto piloti all'arrivo (8-7-6-5-4-3-2-1) e anche ai team.

La presenza della gara sprint nel programma del GP di Imola, porterà a disputare soltanto due turni di prove libere anziché le tre sessioni abituali. Il primo è programmato per venerdì dalle 13.30 alle 14.30 e anticiperà la qualifica, il secondo avrà luogo il sabato mattina dalle 12.30 alle 13.30. Proprio per questo motivo, con due sole ore a disposizione e con le monoposto che dopo il primo turno libero andranno in parco chiuso in vista delle qualifiche delle ore 17.00, i team hanno lasciato intendere che a Imola non porteranno particolari sviluppi. "Stiamo ancora capendo la macchina e le gomme, non avrebbe senso portare novità perché ci confonderemmo ancora di più", ha detto Toto Wolff, team principal della Mercedes. "Non crediamo che Imola sia il posto giusto per introdurre degli aggiornamenti, perché nelle libere del venerdì bisogna preparare la qualifica del pomeriggio", ha aggiunto Mattia Binotto, team principal Ferrari. "Con la Sprint c'è pochissimo tempo per verificare gli sviluppi, bisogna avere tanta fiducia su quello che si monta in machina. Non parlerei quindi di grande pacchetto, fa tutto parte di una evoluzione", ha spiegato il team principal della Red Bull Christian Horner, lasciando intendere che qualche modifica, in ogni caso, ci sarà.

Sulla carta, i valori visti fino ad ora nei GP di Sakhir, Jeddah e Melbourne, dovrebbero rimanere invariati a Imola. Un fattore che gioca a favore della Ferrari. Ma sarà da capire se realmente la Red Bull azzarderà rischiare di portare qualche significativo sviluppo proprio in un weekend così diverso da quelli tradizionali. Max Versappen ha bisogno di punti e soprattutto di mettersi dietro Charles Leclerc, ogni gara per la Red Bull sarà fondamentale e alzare bandiera bianca a Imola comporterebbe il rischio di perdere ulteriore terreno nei confronti della Ferrari. Venerdì si capirà quali carte giocherà il team di Verstappen.

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Giovedì 21 Aprile 2022 - Ultimo aggiornamento: 11:45 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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