Wrc, Hyundai ingaggia Fourmaux per il 2025. Toyota con Rovanperä a tempo pieno, affida a Pajari la 4^ Gr Yaris
Hyundai Santa Fe debutta anche in versione ibrida plug-in. L'autonomia in modalità elettrica raggiunge i 54 chilometri
Hyundai, grande idea piccola auto. Inster irrompe sul mercato: compatta, seducente, elettrica e con prezzo molto accessibile
Se ci aveva già impressionato con la Ioniq 5 N, Hyundai ha ulteriormente alzato l’asticella con la versione eN1 appositamente realizzata per l’uso in pista. Il costruttore coreano ha infatti sviluppato una versione da gara della sua prima sportiva elettrica della serie N, badge che contraddistingue le varianti più performanti delle vetture Hyundai. Destinato ai piloti professionisti, lo Ioniq 5 N eN1 Cup sarà un campionato monomarca che si articolerà su dieci eventi in Corea del Sud.
Rispetto al modello stradale, la Ioniq 5 N eN1 adotta una carrozzeria ampiamente rivista per migliorare le performance. Frontalmente si nota un nuovo paraurti anteriore, con annesso splitter, per incrementare l’efficienza aerodinamica. Rivisti anche i passaruota, allargati per ospitare i cerchi da 18”, e il diffusore posteriore. Non poteva mancare un generoso alettone posteriore per garantire una maggiore deportanza e stabilità della vettura.
Numerosi gli interventi effettuati per ridurre il peso di circa 300 kg. La versione da gara, della sportiva coreana, arriva ora a pesare 1.970 kg grazie all’uso di cerchi forgiati, cofano in FRP e finestrini in policarbonato. Inoltre, l’abitacolo è stato spogliato di tutto il superfluo per consentire l’istallazione del roll bar di sicurezza, rispondente alle normative FIA, di un sedile sportivo con cinture a sei attacchi, estintori specifici e un dispositivo di blocco immediato dei sistemi ad alto voltaggio.
A differenza della carrozzeria, il powertrain della eN1 è rimasto il medesimo di quello della Ioniq 5 N. Come per la vettura di serie, l’auto da gara adotta un motore elettrico sull’asse anteriore da 166 kW (226 CV) e uno al posteriore da 282 kW (383 CV) per un totale di 448 kW. Tramite la funzione Boost, i motori possono fornire per dieci secondi la potenza complessiva di 650 CV e 770 Nm di coppia. La batteria presenta una maggior capacità passando da 77 a 84 kWh e, grazie a una potenza massima di ricarica di 350 kW, può essere caricata dal 10% all’80% in meno di venti minuti.
La Ioniq 5 N eN1 adotta una carreggiata più ampia, per incrementare la stabilità e la facilità di guida, oltre a pneumatici slick da pista. Anche l’impianto frenante è stato studiato appositamente per l’uso da gara, con pinze dotate di sei pistoncini all’anteriore e quattro sul retrotreno. Non manca la funzione N Active Sound+ che i singoli team, impegnati nel campionato, possono personalizzare per rendere unico e coinvolgente il suono della propria auto.
Il debutto in pista della Ioniq 5 N eN1 avverrà il 27 aprile durante la prova inaugurale dello Hyundai N Festival 2024 sul circuito dell’Inje Speedium, in Corea del Sud. Le vetture elettriche daranno vita a un campionato monomarca di 10 eventi sperimentali, con format che vedranno i piloti impegnati in gare sprint o manche a eliminazione diretta. L’obiettivo sarà sia quello di testare e sviluppare la vettura in pista che di mettere appunto un campionato fatto di sole auto elettriche.