
Toyota “belle d'Africa” nella 2^ giornata del Safari Rally del Kenia: Rovanperä precede i compagni di squadra Evans e Katsuta

Wrc, in Portogallo la 63/a vittoria di Ogier (Toyota), Tänak (Hyundai) gli rosicchia oltre 25'', ma arriva secondo.

Wrc, problemi allo sterzo per Tänak (Hyundai) nel penultimo stage di sabato. Ogier (Toyota) passa al comando in Portogallo

Wrc, Tänak (Hyundai) in testa al Rally del Portogallo davanti a tre Toyota: Ogier è secondo a soli 7''
NAIVASHA – La seconda giornata del Safari Rally del Kenia è stata una passerella per il campione del mondo in carica Kalle Rovanperä e per le Toyota Gr Yaris, sempre protagoniste da quando la gara è rientrata nel calendario iridato della specialità. Il giovane finnico si è imposto in tutte e sei le cronometrate di venerdì, andando inevitabilmente al riposo in testa alla classifica provvisoria. Il podio virtuale è interamente giapponese per quanto riguarda le auto e lo è anche, almeno in parte, per quanto riguarda i piloti.
Seppur con un ritardo vicino ai 57'', al secondo e al terzo posto ci sono i compagni di squadra di Rovanperä: nell'ordine il britannico Elfyn Evans (a 56,9'') e il giapponese Takamoto Katsuta (a 1:00.8), costretto a cedere la piazza d'onore proprio nell'ultimo stage della giornata. I distacchi sono già importanti e malgrado la modifica al sistema di assegnazione dei punti, il pilota finlandese potrebbe già immaginare di “amministrare” la corsa. Alle spalle delle tre Toyota e sempre in lotta per il secondo posto (ma ieri era primo, anche se dopo soli 5 chilometri) c'è Thierry Neuville.
Con la sua Hyundai i20 N il belga non è stato troppo fortunato, ma è a soli 6,5'' dal podio e resta il solo pilota della scuderia coreana ancora nella Top 10. I compagni di squadra Ott Tänak ed Esapekka Lappi sono precipitati in fondo alla classifica con ritardi rispettivamente di quasi 20 minuti e 20'' e di oltre mezz'ora dal battistrada. Entrambi sono stati costretti al ritiro nel corso della giornata e rientreranno sabato mattina.
Hanno così recuperato progressivamente posizioni le Ford Puma della M-Sport, tutte nella Top 10: Adrien Fourmaux è quinto a quasi 40'' da Neuville, Grégoire Munster è sesto a più di 3:34 dalla vetta e il 60enne greco Jourdan Serderidis è ottavo a poco meno di 9 minuti e 12 secondi da Rovanperä. Gus Greensmith, ex alfiere della M-Sport attualmente impegnato nel Wrc2 con la Skoda Fabia, è settimo a 3:17 da Munster. Nei dieci ci sono altre due macchine con le insegne della Frecci Alata: le Fabia R2 di Kajetan Kajetanowicz (che viaggia a più di un minuto dal greco) e di Oliver Solberg (decimo e staccato di quasi 15'' dal polacco). Sabato si continua con altre sei cronometrate per un totale che sfiora i 161 chilometri: a fine giornata si faranno i conti e sulla base della classifica verranno virtualmente assegnati i primi punti, che diventeranno effettivi solo al termine del rally.