I tre concept che indicano il futuro di BMW: da sinistra Neue Klasse, i Vision Dee e i Vision Circular

BMW, un tuffo nella nuova era. Nella mobilità sostenibile bisogna reinterpretare l’auto: la “Vision Neue Klasse” è il manifesto

di Michele Montesano
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È sempre più evidente: siamo dinnanzi all’inizio di una nuova era per l’automobile. La mobilità, per come l’abbiamo concepita finora, verrà stravolta nell’arco di pochi anni. BMW ha deciso di affrontare questo periodo di transizione verso l’elettrico come un’opportunità per reinventare il suo stile e il modo di vedere l’auto. Quello che si sta per aprire non è un nuovo capitolo, ma un libro completamente inedito per la Casa bavarese. Il salto è paragonabile con quanto avvenne nel 1962, quando BMW lanciò la 1500 disegnata da Giovanni Michelotti e Wilhelm Hofmeister per entrare in un segmento di categoria superiore. La sfida ora si fa più ardua: reinterpretare l’auto per creare una mobilità sostenibile coinvolgendo design e nuove tecnologie al fine di ridurre al minimo l’impatto ambientale. Una montagna sicuramente difficile da scalare ma non impossibile per BMW che, a partire dal 2030, produrrà esclusivamente auto a emissioni zero. Una scelta di fatto obbligata dall’UE che però sottolinea la determinazione dei tedeschi.

Lo stesso Oliver Zipse, amministratore delegato BMW, ha criticato aspramente il divieto di produrre auto a benzina o diesel dal 2035: «Ritengo che la decisione politica di eliminare gradualmente le vetture a combustione interna sia una negligenza». Tale scelta aprirebbe le porte anche all’avanzata dei cinesi: «La produzione di auto elettriche potrà essere incrementata solo se sarà garantito l’accesso alle materie prime» ha affermato Zipse sottolineando come l’Europa dipenda dalle importazioni dei mercati esteri.
Ciò nonostante, il punto cardine per BMW resta la mobilità sostenibile ma attraverso un approccio più ampio delle tecnologie a disposizione. Non solo elettrico puro, ma anche l’utilizzo dell’idrogeno che potrà rivestire un ruolo determinante nella decarbonizzazione del settore automotive. A tal proposito BMW ha sviluppato una flotta di X5 a celle a combustibile (di cui 4 previste anche in Italia) che a breve verrà impiegata per una fase di studio in vista di una possibile produzione in serie.


L’auto però sarà solamente la punta dell’iceberg. Per BMW l’intera filiera dell’automotive dovrà generare una ridotta emissione di CO2. Dietro la progettazione e realizzazione di ogni singola vettura ci sarà uno studio di economia circolare. Non solo l’utilizzo di fonti rinnovabili nelle fabbriche, ma anche il maggior impiego di materiali riciclati, quali alluminio e tessuti, e una drastica riduzione dei processi di fabbricazione. Manifesto del cambiamento tecnologico e stilistico di BMW è la Vision Neue Klasse presentata in occasione dell’IAA di Monaco di Baviera. Il team di designer, diretto da Adrian van Hooydonk, ha voluto creare un nuovo stile per la Casa tedesca più elegante, fatto di linee morbide e pulite, ma non per questo privo di carattere, abbandonando così l’attuale design spigoloso e muscolare.

La ricerca dell’essenzialità e della purezza si riflette nella calandra a doppio rene della Neue Klasse, ora di dimensioni più contenute, che ingloba anche i doppi fari. Aumentano le superfici vetrate per mezzo di una linea di cintura più bassa e il tetto panoramico, mentre il retrotreno sfoggia due grandi luci posteriori con effetto 3d. A contrasto della carrozzeria, nella colorazione gialla Joyous Bright, sono presenti splitter, minigonne e diffusore in nero e di derivazione sportiva. L’essenzialità si riflette anche nell’abitacolo, dove sono spariti quasi del tutto i comandi analogici in favore del display centrale e dei tasti touch sul volante. Tutte le informazioni passano attraverso il BMW Panoramic Vision, un head-up display consultabile sulla parte inferiore del parabrezza in grado di ridurre al minimo le distrazioni del guidatore. I tessuti luminosi, tramite Led, e un arredamento minimalista rendono ancora più ampio lo spazio interno. Il lato tecnologico della Neue Klasse passerà attraverso il peso contenuto della scocca e l’accurato studio aerodinamico che garantiranno un incremento di efficienza, pari al 25% in più rispetto ai modelli attualmente in commercio. Le nuove celle della batteria sono accreditate di una densità energetica superiore al 20%, se confrontate a quelle utilizzate finora, per garantire fino al 30% di autonomia in più sfiorando i 1000 km con una sola carica.

La futura gamma BMW avrà inoltre una tecnologia di ricarica da 250 kW, anziché i 200 attuali, per arrivare successivamente a quota 300 kW riducendo i tempi per caricare le batterie. Seppure i dati non siano stati ancora dichiarati, le elettriche della BMW disporranno di potenze che oscilleranno tra i 200 cavalli, per i modelli base e più improntati per l’uso cittadino, fino a sfiorare i 600 cavalli per le versioni sportive della serie M. La Neue Klasse è più di una concept car, visto che le sue forme dovrebbero essere definitive al 90%. Ciò significa che la berlina compatta (parliamo di una lunghezza di poco superiore ai 4 metri) farà da apripista al nuovo corso BMW. Prevista nel 2025, sarà lo standard estetico e tecnologico degli altri 6 modelli destinati ad arrivare sul mercato nei successivi 24 mesi.

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Mercoledì 13 Settembre 2023 - Ultimo aggiornamento: 23-09-2023 12:16 | © RIPRODUZIONE RISERVATA