ROMA - Non è certamente una novità. Di scatola nera installata sulle auto si parla da anni e diversi automobilisti l'hanno già inserita sui veicoli per vedere abbassare il premio della polizza, ma ora, la nuova legge sulla concorrenza ha introdotto specifici benefici.
Ma cos'è la scatola nera? Qualche anno fa fu introdotto questo dispositivo per abbattere l'innalzamento dei premi assicurativi e premiare gli automobilisti virtuosi. La scatola nera è in sostanza un dispositivo elettronico dotato di accelerometri, giroscopi e di un rilevatore GPS che viene installato sotto il cofano del veicolo.
La Black Box registra lo stile di guida dell'automobilista, i dati possono essere utilizzati dalle compagnie per ritoccare in alto o in basso il valore del premio, ed in caso di sinistro è possibile risalire al colpevole in breve tempo.
Se il veicolo dotato di scatola nera viene rubato può essere facilmente recuperato ma attenzione a non disconnetterlo o a manometterlo. Se il veicolo sosta in un'area dove il segnale GPS non è presente o si subisce uno scossone di una certa entità si potrebbe essere contattati dalla compagnia assicurativa.
In seguito all'approvazione della nuova legge sulla concorrenza, in vigore dal 29 agosto scorso, la scatola nera non è più solo un marchingegno tecnologico utilizzato per cercare di risparmiare sulla polizza auto, ma i giudici dovranno tenerne conto in caso di sinistro. L'accertamento della verità verrà più facilmente a galla e si vedranno abbattere le statistiche di sinistri dovuti ad incidenti fasulli.
Non solo. La nuova legge stabilisce l'obbligatorietà da parte delle assicurazioni di scontare il premio polizza nel caso in cui l'automobilista accetti la scatola nera, ma c'è di più. Secondo la legge appena varata le assicurazioni dovranno effettuare sconti significativi. Le polizze riguardanti veicoli con installate scatole nere, fino ad oggi, non erano allettanti per tutti. Le compagnie avevano campo libero per applicare una scontistica soggettiva, si era finito per vedere scontate polizze ad automobilisti che risiedevano in zone a basso rischio e con categorie di automobilisti oltremodo virtuosi.
Gli sconti applicati, grazie alla nuova legge, invece, saranno obbligatori ed equi e le compagnie saranno tenute a seguire un regolamento ad hoc emanato dall'Ivass che imporrà di seguire determinati criteri per le nuove tariffe per le polizze con scatola nera e dati alla mano, gli sconti dovranno essere significativi. In ogni caso, l'automobilista per vedere un congruo sconto della polizza auto grazie alla scatola nera dovrà accettare tre condizioni: 1. Scatola nera a bordo 2. Ispezione del veicolo 3. Presenza di alcolock.
Cos'è l'alcolock. Per chi non lo sapesse l'alcolock, o più tecnicamente Alcohol Interlock Devices, è un dispositivo introdotto con la direttiva 2015/653 approvata dall'Unione Europea, che impedisce la messa in moto del veicolo se il conducente è in stato di ebrezza. Questo dispositivo è già installabile nel proprio veicolo ed alcune compagnie permettono di richiedere uno sconto. Non è dato sapere ad oggi se lo strumento abbia bisogno di tarature annuali e quali siano gli enti preposti ad effettuare la verifica.
Sconti al sud. L'Ivass dovrà accertarsi che le compagnie assicurative rispettino i criteri e non abusino delle condizioni contrattuali ed effettuino la scontistica corretta. Ogni due anni, sempre lo stesso istituto, stilerà una classifica delle province con le tariffe più alte e trovarsi inclusi non sarà svantaggioso, anzi. Le compagnie assicurative dovranno applicare una scontistica superiore agli automobilisti che non commettono sinistri negli ultimi quattro anni e che risultano in queste province ad alto rischio, ovviamente lo sconto è solo per chi installa la scatola nera.