FIRENZE - Ma dove vai se l’ibrido non ce l’hai? Perché potrebbe essere la soluzione ideale non solo per i tutori dell’ambiente, ma anche per i più pragmatici bisognosi di parcheggio. Battute a parte, l’utilità dell’ibrido non si limita solo al risparmio di carburante nell’impiego urbano e all’abbattimento delle emissioni nocive. Perché ci sono città, nello specifico Firenze, che consentono ai residenti possessori di vetture ibride, un reale risparmio nella quotidianità dell’impiego del mezzo. E chi, come Toyota, non più che trarre vantaggio da queste scelte politiche in favore del cittadino “ibrido”.

Infatti è stata approvata la delibera di esenzione dal pagamento delle strisce blu in tutto il comune toscano. Il provvedimento, che non ha limiti temporali, prevede l’esenzione dal pagamento del titolo di sosta per i residenti e la riduzione del 50% per i non residenti. Una decisione che favorirà certamente chi già possiede una vettura dotata di questo tipo di tecnologia e che in qualche modo potrà “suggerire” quale sia la scelta a chi invece è in procinto di cambiare vettura e risiede nel capoluogo toscano. Una scelta a cui risponde l’offerta messa in campo dalla gamma di modelli Toyota e Lexus, ciascuno rispondente alle specifiche per poter usufruire del parcheggio gratuito.