la 28enne della Repubblica Ceca Gabriela Jílková

Rookie test, il ballo dei debuttanti. Nelle giornate di prove per i “giovani” dove le squadre affilano le armi per il domani

di Mattia Eccheli
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Per la seconda volta nella stagione 10, la Formula E apre le porte ai debuttanti. Le aveva spalancate per la prima volta in ottobre in occasione dei test ufficiali a Valencia, quando fra gli esordienti c'era anche una donna, la 28enne della Repubblica Ceca Gabriela Jílková, che conta alcune decine di migliaia di follower tra Instagram e Facebook. La Tag Heuer Porsche l'aveva mandata in pista in Spagna, ma sul circuito romagnolo intitolato a Marco Simoncelli non c'erano né lei né altre donne, malgrado gli sforzi della Formula E per la parità di genere nel motorsport. Il costruttore tedesco ha deciso di puntare su Matt Campbell, pilota ufficiale che corre nel World Endurance Championship. Con la 99X Electric, il 29enne australiano è stato uno dei due esordienti in assoluto nell'abitacolo di una monoposto elettrica. L'altro è stato il brasiliano Caio Collet, scelto dalla Nissan (che a Valencia aveva ancora sotto contratto l'italiano Luca Ghiotto) per condurre la e-4Orce 04 protagonista di un successo e tre podi in questo campionato. Collet è legato all'Alleanza franco-nipponica di cui fa parte Nissan perché fa parte della Alpine Academy.

È seguito da Nicolas Todt, figlio di Jean, già boss della Scuderia Ferrari (quando il Cavallino Rampante vinceva con Schumacher) ed ex numero uno della FIA. A Misano gli esordienti, oltre a prendere confidenza con le monoposto, hanno raccolto dati e impressioni alla vigilia delle prove libere, in programma tra le 17 e le 17.30. Gli altri rookie avevano già dimestichezza con le monoposto di FE sulle quali, la scorsa primavera a Berlino (dove in maggio si terranno altre due sessioni riservate agli esordienti per un totale di 60 minuti) aveva accumulato esperienza anche l'indiano Jehan Daruvala, poi ingaggiato dalla Maserati per affiancare Maximilian Günther. Gli altri piloti che si sono misurati lungo il tracciato del Misano World Circuit avevano già affrontato le curve del “Ricardo Tormo” di Valencia. La Abt Cupra ha puntato di nuovo sul 19enne tedesco Tim Tramnitz, membro del Red Bull Junior Team e secondo nel 2021 nella F4 italiana, ma che a Berlino non sostituirà Nico Müller (impegnato nel Wec con la Peugeot nella concomitante 6 Ore di Spa), al posto del quale verrà schierato Kelvin van der Linde.

La Andretti, “motorizzata” Porsche ha investito ancora su Zane Maloney, il 20enne della Barbados che a 16 anni si era aggiudicato la Formula 4 britannica e che da quest'anno fa parte della Sauber Academy.
La Maserati ha schierato il 27enne francese Yann Ehrlacher, mentre l'altra scuderia con powertrain Stellantis, la DS Penske, ha messo al volante Robert Shwartzamnn, il 24enne con doppia nazionalità (israeliana, è nato a Tel Aviv, e russa, è cresciuto a San Pietroburgo) che la Ferrari impiega nel mondiale di endurance (Wec). La Mahindra ha dato fiducia al proprio pilota di riserva e collaudatore Jordan King (chissà che non sia lui a prendere il posto di de Vries), mentre la Neom McLaren, cliente di Nissan, ha creduto ancora nel 19enne Taylor Barnard, che ha come procuratore l'ex campione del mondo di Formula 1 Nico Rosberg.
La cinese Ert si è affidata di nuovo a Mikel Azcona, lo spagnolo di origini basche vincitore di due titoli europei nel Tcr Mikel Azcona che compirà 28 anni il prossimo giugno. La Jaguar Tcs ha insistito con Sheldon van der Linde (il fratello più giovane del pilota della Abt Cupra impegnato anche nel Wec), mentre la squadra cliente, la Envision campione del mondo in carica, ha schierato Jack Atiken.

La scuderia ha ufficializzato che sostituirà gli assenti Robin Frijns e Sébastien Buemi, entrambi impegnati nella prova belga del Wec (il primo con Bmw, il secondo con Toyota), con il 25enne Joel Eriksson, collaudatore e pilota di riserva della Jaguar Tcs, e con il 20enne estone Paul Aron, attuale secondo della Formula 2. «È una situazione insolita come squadra – ha commentato Sylvain Filippi, managing director della Envision Racing – e che questa sovrapposizione fra i calendari non sia stata risolta tra Fia e Feo è frustrante».

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Sabato 13 Aprile 2024 - Ultimo aggiornamento: 29-04-2024 10:10 | © RIPRODUZIONE RISERVATA