
In gommone da Palermo agli Usa. Presentata a Genova la nuova avventura di Sergio Davì

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GENOVA - Partenza dalla Sicilia e approdo negli Usa percorrendo una rotta che prevede oltre 6.600 miglia nautiche e circa 75 giorni di navigazione divise in una trentina di tappe, con passaggio tra gli insidiosi ghiacci dell’Islanda e della Groenlandia, a bordo di un gommone di 12 metri spinto da due motori fuoribordo.
Denominata ICE RACE ADVENTURE, è questa l’impresa che nella primavera del 2019 affronterà il comandante Sergio Davì, “capitano coraggioso” non nuovo ad imprese di questo tipo: nell’estate del 2017 ha già attraversato l’Atlantico (quasi 5000 miglia) a bordo di un gommone Master 996 lungo appena 10 metri motorizzato con due fuoribordo Suzuki DF200AP di serie.
Il programma della Ice Race Adventure è stato presentato al Salone di Genova nello stand di Suzuki Marine, che ancora una volta è partner dell’impresa, mettendo a disposizione del gommonauta siciliano due motori fuoribordo da 350 cavalli, i più potenti e sofisticati della gamma.
L’imbarcazione che verrà utilizzata è invece il gommone Prince 38 della Nuova Jolly, battello pneumatico cabinato di 12 metri che per l’occasione verrà equipaggiato con componentistica fornita da Quick e sistema di navigazione e controllo Simrad, completo di display multifunzione NSS, pilota AP44 e apparati di comunicazione RS.
La partenza è prevista, come detto, entro la primavera del 2019 da Palermo. La rotta toccherà Sicilia, Isole Baleari, Spagna, Portogallo, Francia, Regno Unito, Irlanda, Isole Farøe, Islanda, Groenlandia, Canada e USA. Non è stato ancora deciso se sarà un’impresa in solitario o se saliranno a bordo altri membri d’equipaggio. Tra le ipotesi illustrate dallo stesso Davì anche la possibilità che si alternino ai comandi altri avventurieri, con eventuali avvicendamenti a staffetta.
Tra gli obiettivi dell’impresa c’è anche la sensibilizzazione alla tutela dell’ambiente marino, con particolare attenzione alla lotta contro ogni forma di inquinamento da plastiche.