Toyota Urban Cruiser, ecco il piccolo suv elettrico “cuginetto” della Suzuki eVitara
Suzuki protagonista al Festival di Sanremo 2025. Sarà l'auto ufficiale della 75ma edizione
Suzuki, esordio elettrico: eVitara è la prima auto a batterie globale della casa di Hamamatsu
SIENA - Robusta e appagante. La nuova Suzuki V-Strom 1050XT arriva sul mercato con un bagaglio tecnico notevole e, soprattutto, con forme che attirano già dal primo sguardo. Suzuki annuncia che i primi esemplari sono sbarcati in Italia e a breve partirà la distribuzione capillare della moto a tutta la rete ufficiale di Hamamatsu. V-Strom è un modo di essere e chi ha guidato una moto di questa famiglia, c’è da scommetterci, si recheranno subito in concessionaria per guardare da vicino la nuova V-Strom 1050XT per conoscere e provare le sue caratteristiche. Perché, diciamolo subito, questa nuova moto merita di essere osservata bene da vicino per apprezzare appieno le forme forti, il frontale a becco, ispirato alle leggendarie DR-Big e DR-Z, dominato da un faro rettangolare a Led. Tutto della nuova V-Strom sottolinea una cura costruttiva quasi maniacale. E infatti - sottolinea Suzuki - “tutti i particolari sono studiati per appagare la vista e per funzionare in modo impeccabile nel tempo”.
Le soluzioni tecniche adottate ruotano intorno ad un robusto telaio a doppia trave in alluminio che regge il rinnovato bicilindrico a V di 90 gradi. Suzuki per questo motore ha ottenuto l’omologazione Euro 5. I dati tecnici dicono che sviluppa una potenza massima di 107,4 cavalli. Una potenza che regala coppia generosa sin dai bassi regimi. L’acceleratore è di tipo ride-by-wire e s’interfaccia con il Suzuki Intelligent Ride System: un sistema di controllo elettronico che comprende vari dispositivi. Tutti orientati a offrire una guida più facile, piacevole e sicura.
Nel pacchetto rientrano, ad esempio, un traction control regolabile su tre livelli o disattivabile, il cruise control e il sistema #PartiFacile, che semplifica le ripartenze in salita tenendo la moto frenata e impedendole di arretrare.
E non basta. La nuova V-Strom 1050XT ha di serie anche il sistema #FrenaSicuro (Slope Dependent Control System e Load Dependent Control System), che modula automaticamente la frenata in base al carico e al rischio di sollevamento della ruota posteriore in discesa. In quadro si completa con il #FrenaInPiega (Motion Track Brake System), un Abs con funzione Cornering regolabile su due livelli che nei suoi interventi tiene conto sia della velocità delle ruote sia dell’angolo di piega.
“I vari dispositivi - precisa Suzuki - sono gestiti in modo integrato in base ai dati raccolti da una piattaforma inerziale Bosch di ultima generazione, che rileva istante dopo istante i movimenti della moto in sei direzioni lungo tre assi”. In buona sostanza, dunque, è il pilota a decidere come vuole guidare scegliendo con il Suzuki Drive Mode Selector una delle tre modalità di guida disponibili, che offrono una risposta dolce, progressiva oppure immediata ai movimenti del polso destro.
Bisogna anche dire la V-Strom 1050XT dispone di una serie di accessori. Ne fanno parte i tubi paramotore e il paracarter in alluminio, le frecce a Led, il manubrio in alluminio a sezione variabile, i paramani e il cavalletto centrale. Non mancano poi un parabrezza regolabile su 11 posizioni senza bisogno di attrezzi, una sella a sua volta posizionabile su due livelli, una presa Usb a lato della strumentazione digitale e una seconda presa, da 12V, nel vano sottosella.
Una simile dotazione appare ancor più unica in rapporto al prezzo di listino della V-Strom 1050XT. La moto costa 14.590 euro in versione nera e nelle due colorazioni speciali gialla e arancione/bianca.