MILANO - «Nelle prossime settimane penso sia possibile e doveroso delineare un futuro di crescita del settore dell’automotive e invertire la tendenza» e come governo «siamo impegnati a realizzare quello che abbiamo definito un accordo di transizione» con «il gruppo Stellantis che è anche l’unica casa automobilistica in Italia». Lo ha detto il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, intervenendo all’assemblea di Ucimu. Urso ha ricordato che in Italia lo scorso anno sono state prodotte 473 mila auto, pari a circa un terzo degli 1,4 milioni di veicoli venduti in Italia, mentre la Francia ha prodotto due terzi delle auto vendute Oltralpe e la Germania il 119% del fabbisogno nazionale.
«In Francia c’è anche Renault, in Germania quattro o più gruppi, in Italia c’è solo Stellantis ma credo che da essa occorre partire per aumentare la produzione e investire più sui modelli del futuro» e «per un accordo significativo con la straordinaria filiera dell’automotive a cui dobbiamo consentire riconversione verso l’elettrico». «Credo - ha concluso il ministro - che vi sia spazio per tornare crescere e invertire la tendenza».