Antonio Giovinazzi

Terremoto in F1: la Sauber vuole i motori Mercedes, Alfa Romeo rischia di uscire di scena. E Bottas sfilerebbe il sedile a Giovinazzi

di Massimo Costa
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C'era una volta la Sauber-Mercedes e... potrebbe tornare a essere protagonista del Mondiale F1. L'indiscrezione arriva dalla Germania: il patron della squadra con sede in Svizzera che oggi corre con il nome Sauber Alfa Romeo, lo svedese Finn Rausing, è quanto mai intenzionato a dismettere le deludenti power unit Ferrari per sposare quelle tedesche della Mercedes. Rausing ha ottimi rapporti con il connazionale Ola Kallenius, amministratore delegato del costruttore di Stoccarda, in quanto fa anche parte del CDA della multinazionale Tetrapak di cui il patron del team Sauber Alfa Romeo è co-proprietario. Se l'operazione andrà in porto, pare abbastanza ovvio che si concluderà il rapporto con il marchio Alfa Romeo avviato nel 2019 per volere del compianto Sergio Marchionne. Una presenza molto importante quella dell'Alfa Romeo, tanto da dare il nome al team, ma che in realtà si è sempre e soltanto limitato a una normale sponsorizzazione, senza quel coinvolgimento tecnico e di forze umane che Marchionne si augurava.

Va però sottolineato, che proprio qualche settimana fa, precisamente il 14 luglio, il gruppo Stellantis aveva nominato Cristiano Fiorio, figlio del famoso Cesare storico team manager di Ferrari, Lancia e tanto altro, come nuovo responsabile del marchio Alfa Romeo nel progetto F1. Nonostante ciò, il team svizzero diretto da Frederic Vasseur non ha ancora ufficializzato il prolungamento della fornitura dei motori Ferrari, cosa che pareva scontata fino ad oggi. L'ingresso come motorista della Mercedes nel team Sauber, e la conseguente ovvia uscita di scena di Alfa Romeo e Ferrari, darebbe vita a un turbinio di movimenti di piloti e a farne le spese sarebbe il nostro Antonio Giovinazzi. In Sauber infatti, finirebbe Valtteri Bottas, che così rimarrebbe in orbita Mercedes, il quale dopo aver perso il sedile a favore di George Russell prenderebbe il posto del connazionale Kimi Raikkonen, deciso ormai a ritirarsi. Mentre sulla seconda vettura salirebbe il debuttante Nyck De Vries, già campione F2 e fresco campione della Formula E proprio con la Mercedes. Il giovane olandese pareva avviato verso la Williams, sospinto dal costruttore tedesco con Toto Wolff in testa, ma nei giorni di Spa ha preso corpo la possibilità che al fianco del confermato Nicholas Latifi arrivi Alexander Albon. La Red Bull, che aveva bocciato Albon alla fine dello scorso anno preferendogli Sergio Perez, vorrebbe comunque mantenerlo in F1 (ora corre nel DTM con una Ferrari 488) e l'unica soluzione pare essere quella della Williams. Ovviamente Red Bull pagherà la sponsorizzazione.

Riassumendo: via il nome Alfa Romeo dalla F1, via i motori Ferrari dalla Sauber e di conseguenza perdita dell'influenza sulla squadra per quanto riguarda il canale privilegiato per i giovani piloti dell'Accademia, Sauber che prenderebbe i piloti Bottas e De Vries, mentre la Williams si presenterebbe al via del prossimo anno con Latifi ed Albon. Vedremo nelle prossime settimane se questo complicato puzzle andrà in porto e se sarà proprio così a rimetterci saranno Alfa Romeo e Ferrari.

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Lunedì 30 Maggio 2022 - Ultimo aggiornamento: 12:16 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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