MILANO - La pandemia non è ancora del tutto superata, ma l’emergenza per fortuna sembra un ricordo passato. E gli effetti di questa ritrovata normalità (che speriamo definitiva) sono visibili anche al salone delle moto più importante al mondo. EICMA nel 2022 ritorna in grande stile, senza più grosse defezioni di Case motociclistiche importanti (fatta eccezione per BMW e KTM che già da tempo hanno deciso di non partecipare più alle fiere, e per MV Agusta che ha promosso un evento fuori salone). Con oltre 1.300 espositori, il 20% in più della scorsa edizione, i 6 padiglioni di Fiera di Milano sono ritornati vivi e affollati, impreziositi dalle novità più importanti del panorama moto e scooter.
Fino a domani tutti gli appassionati di due ruote potranno toccare con mano i prodotti che vedremo sul mercato nei prossimi mesi. E di carne al fuoco ce n’è davvero tanta. A partire dalla infornata di novità che Honda ha portato a Milano. Togliendo innanzitutto il velo in anteprima mondiale alla tanto attesa Transalp: moderna ed evocativa allo stesso tempo, con l’anteriore da 21”, l’elettronica Honda e un bicilindrico da 755 cc e 92 cv. Stesso propulsore anche per l’altra grande protagonista, la nuova Hornet: moderna, snella e leggera. Completano lo stand, oltre a tutti i restyling 2023, la nuova “scramblerina” da 500 cc (CL500) e la Rebel 1100 in allestimento Touring.
Restando in Giappone, anche Suzuki, tra le altre cose, porta sul palcoscenico due moto completamente nuove, molto interessanti, costruite attorno a un nuovo motore da 776 cc (83 cv e 78 Nm). Parliamo di una V-Strom 800 DE e di una GSX-8S, rispettivamente una enduro stradale e una naked: stessa anima, diversa destinazione d’uso. Yamaha, dal canto suo, oltre ad aggiornare tutta la gamma, dalle 125 alle Ténéré, porta al debutto la versione GT+ della Tracer 9, con radar anteriore e Cruise Control adattivo. Chiudendo il cerchio “jap”, Kawasaki svela a EICMA la Ninja H2 SX 2023 sempre più tecnologica ed evoluta, e si concentra sulle nuove forme di propulsione (di cui vi parleremo nell’articolo dedicato alle elettriche).
Passando alle Case italiane, Ducati celebra il titolo mondiale in MotoGP e riempie lo stand con tutte le moto che ha snocciolato in queste settimane con il consueto appuntamento delle World Premiere virtuali a puntate. Riflettori, dunque, puntati su Multistrada Rally, nuovo Scrambler, ma anche sulle adrenaliniche Panigale V4R, Streetfighter V4S, Diavel V4 e Monster SP. Spostandoci da Bologna a Noale, troviamo la versione Extrema della Aprilia RS 660: tanto carbonio, sella monoposto, 166 kg e 100 cv. Moto Guzzi, invece, mette al centro la già apprezzata V100 Mandello e propone una Special Edition della V9 Bobber, oltre ad anticipare una futura Stelvio su base V100.
Stand ricco di novità quello di Benelli, che si appresta anche quest’anno a celebrare con la TRK 502 X il primato nelle immatricolazioni moto. Spazio, dunque, alla tanto attesa versione definitiva della TRK 800 (76 cv e 67 Nm), ma anche alle due versioni inedite pensate anche per i neopatentati, TRK 702 e 702 X (la prima più stradale, la seconda più adventure), e alle nuove Tornado Naked Twin 500 e BKX 250S. Moto Morini, invece punta sulla X-Cape, moto di grande successo, svelandone due versioni speciali: “ADV-R”, modello racing pensato per il fuoristrada, e l’altra impreziosita dallo scarico Sc Project. Malaguti (gruppo KSR) vuole riconquistare il pubblico partendo dai più giovani, esponendo ad EICMA la nuova naked Drakon 125. Triumph incanta tutti con la nuova Street Triple, sempre più affilata e performante (la versione R eroga 130 cv), con la Speed Triple Bond Edition e con la gamma speciale Chrome Collection. Royal Enfield, forte dei grandi risultati ottenuti dalla Meteor 350, porta a EICMA la Meteor 650, mentre Brixton espone il prototipo Storr.
Molto interessante è anche la nuova Caballero 700 di Fantic Motor: monta per la prima volta un bicilindrico (il CP2 di Yamaha) da 75 cv e 68 Nm. CF Moto svela invece un prototipo di naked tutta muscoli: Concept NK C22, con motore di derivazione KTM da circa 95 cv. Voge punta i riflettori sulla Valico DS 525 X, per far viaggiare i neopatentati, e sul prototipo Voge DS 900 Valico (con l’anteriore da 21” e un bicilindrico da quasi 100 cv). Il brand cinese QJ Motor svela una adventure media chiamata SVT 650X, mentre Keeway porta al debutto la nuova gamma 125 (MBP T 125, X-Light 125 ed RK V125C) e una cruiser 1000. Infine, Peugeot Motocycles propone al grande pubblico la PM-01, una moto urbana proposta nelle cilindrate 125 e 300 cc. E il marchio Vent (pure) punta ai più giovani con una scrambler chiamata X-Rude 125.